Festa della Montagna

dal 07 al 10.11.2012: Una "Festa della Montagna" da record!

Una "Festa della Montagna" da record!

Per il centenario della fondazione della sezione faentina dell'U.O.E.I., alla sala "Zanelli" del centro fieristico, la 46esima edizione della "Festa della Montagna" ha calamitato ancor di più l'attenzione degli appassionati.
Sono stati più di 1100 gli spettatori complessivi nell'arco di quattro serate che hanno portato il pubblico ad incontrare le stelle dello sport e dell'alpinismo.
Una leggenda dello sci, Alberto Tomba, ha presentato, assieme al direttore Apt Fiemme Bruno Felicetti (foto 1 e 2), i Mondiali di sci nordico nel 2013 per la terza volta in Val di Fiemme. Leggenda della storia dello sci, con un palmares irripetibile e ineguagliabile, Alberto Tomba, a 14 anni dal suo ritiro dalle competizioni, è ancora oggi carico di entusiasmo nel trasmettere i valori dello sport che ha reso popolare e amato dagli sportivi in Italia e nel mondo. Il campione bolognese è entrato subito in sintonia con il pubblico della serata, che dopo aver rivisto in un sintetico filmato le tappe più importanti della sua splendida carriera, ne ha apprezzato la simpatia ed il calore umano nel raccontare momenti ed aneddoti della sua vicenda sportiva. Il superman delle nevi ha firmato autografi e ha posato per foto con i bambini dello Junior Ski Team U.O.E.I. (foto 3), calandosi in pieno nel ruolo in cui è stato coinvolto dal presidente della federazione sport invernali, Flavio Roda, già suo tecnico in passato, per il progetto FuturFisi varato per promuovere lo sci tra i giovani. A salutare Alberto Tomba e Bruno Felicetti è arrivata da Trento anche la presidente dell'Accademia della Montagna, Iva Berasi (foto 4).
Lo scalatore Maurizio Oviglia (foto 5) ha portato gli spettatori attraverso le immagini a vivere i colori della Sardegna, in un contesto naturale mozzafiato ed in luoghi tanto splendidi quanto poco conosciuti. Arrivato nell'isola per svolgere il servizio militare non se ne è più andato e la sua passione per la montagna, coltivata fino da bambino, lo ha fatto diventare in breve tempo un punto di riferimento per la redazione di guide di arrampicata sulle pareti della Sardegna, come "Pietra di luna" di cui ha presentato l'ultima recente edizione.
Manuela Di Centa (Foto 6-7), pluricampionessa olimpionica e mondiale di sci fondo, ha affascinato con il suo sorriso ripercorrendo la sua vita di atleta, di dirigente e soprattutto di donna che con tenacia ha affrontato e vinto tante sfide, dando sempre il massimo di se stessa, dimostrando che è la volontà la risorsa che fa la differenza. "Nello sport, i conti tornano: quello che spendi in sacrifici, fatiche e rinunce, prima o poi ti viene reso" così scrive Manuela Di Centa nel suo libro autobiografico "Libera di vincere" dove ricorda la sua terra, la Carnia e la sua famiglia, composta da papà Gaetano e mamma Marie, dai fratelli Andrea e Giorgio (campione olimpico dopo di lei). E' stata una Manuela Di Centa dal grande cuore quella che si è raccontata nella conferenza "Si comincia sempre con un sogno" coinvolgendo la gente, come l'artista Muky che le ha donato un'opera in ceramica.
Infine Silvio Mondinelli (foto 8), il "re degli Ottomila". Conosciuto come "Gnaro", ossia "bambino" nel dialetto della bresciana Val Trompia dove è nato, guida alpina, Mondinelli è stato il secondo italiano dopo Reinhold Messner ad aver salito tutte le 14 cime più alte della terra sopra gli 8000 metri senza l'ausilio di ossigeno. Mondinelli ha raccontato il suo impegno anche nei molteplici soccorsi effettuati durante le sue spedizioni e nella raccolta di fondi per aiutare la popolazione Sherpa, in particolare i bambini.
Durante la manifestazione è stato presentato il libro » "Storia della Festa della Montagna" di Carlo Sangiorgi (foto 9) e Giuseppe Sangiorgi che ripercorre anno dopo anno la storia della kermesse e rinnova il ricordo di tanti illustri personaggi che sono stati ospiti della sezione U.O.E.I. di Faenza. Il testo di 144 pagine con numerose foto è accompagnato da due dvd aggiornati all'edizione 2012.
È possibile richiedere il libro rivolgendosi a Carlo Sangiorgi tel. 0546 28816 oppure al Pastificio Lusa Daniele di Faenza in corso Saffi 24/c, tel. 0546 663915.

Giuseppe Sangiorgi
Faenza, 30 novembre 2012 Ai Sigg. Carlo e Giuseppe Sangiorgi - Faenza
Carissimi,
si è ormai conclusa la 46^ edizione della tradizionale Festa della Montagna UOEI, ma è ancora vivo nella gente l'ineguagliabile spettacolarità della manifestazione e il ricordo delle quattro serate. Ricevo tutt'ora elogi e testimonianze di gradimento, di tante persone che si rivolgono a me per gratificare la nostra associazione e coloro che sono stati gli artefici di questi avvenimenti. La nostra associazione non poteva concludere le celebrazioni del Centenario di fondazione in modo più eclatante.
Personalmente Vi ringrazio anche a nome del Consiglio Direttivo per l'impegno che profondete da tanti anni nel non facile compito dell'organizzazione della manifestazione sempre tanto attesa, non solo dai soci UOEI, ma da tutti gli amanti della montagna della nostra città e oserei dire di tutta la Romagna.
Vi invito perciò a continuare in questo impegnativo compito che il Consiglio Vi ha affidato e che tanto dà all'UOEI tutta.
Nuovamente Vi ringrazio e Vi invio un cordiale saluto.

Luciano Dumini
Presidente UOEI - Faenza


0001 0002 0003 0004 0005 0006 0007 0008 0009
immagini di Gian Carlo Tura e Angelo Alberani

Dal 7 al 10 novembre, la 46esima edizione alla sala "Zanelli" di Faenza
L'UOEI FA FESTA ALLA MONTAGNA
Quattro serate eccezionali con i Mondiali Val di Fiemme e Alberto Tomba, Maurizio Oviglia, Manuela Di Centa e Silvio Mondinelli.

Per il centenario della sezione faentina dell'U.O.E.I., la tradizionale Festa della Montagna propone una parata di campioni e personaggi straordinari nella consueta cornice della sala "Zanelli" in via Risorgimento, 3 (centro fieristico) – Faenza, ore 21.00.

Il via, MERCOLEDÌ 7 NOVEMBRE è con l'incontro dal titolo "FIEMME VERSO I MONDIALI 2013".
A dare un'esclusiva anteprima con immagini e commenti dal vivo dei Campionati iridati di sci nordico -fondo, salto e combinata nordica- che si svolgeranno dal 20 febbraio al 3 marzo 2013 (a Lago di Tesero e allo stadio "Dal Ben" di Predazzo), sarà una delegazione guidata dal presidente del Comitato organizzatore trentino, Pietro De Godenz, con atleti fondisti, tecnici e dirigenti assieme al testimonial della Val di Fiemme, ALBERTO TOMBA, uno dei più grandi specialisti delle discipline tecniche dello sci alpino di tutti i tempi.
Tomba, straordinario fuoriclasse, ha conquistato 50 vittorie (35 in gigante, 15 in speciale) in Coppa del Mondo. Ha vinto la Coppa del mondo assoluta nel 1995 ed otto Coppe di specialità (quattro di gigante ed altrettante di speciale). Nel suo straordinario palmares, spiccano poi due medaglie d'oro ed un argento alle Olimpiadi, due ori e due bronzi ai Mondiali.
Nel corso della serata sarà presentato il libro » "STORIA DELLA FESTA DELLA MONTAGNA" di Carlo e Giuseppe Sangiorgi, pubblicato in occasione del centenario della fondazione dell'U.O.E.I. di Faenza.
I giovani dello Junior Ski Team U.O.E.I. incontreranno i campioni dello sci sul palco della sala Zanelli.

GIOVEDÌ 8 NOVEMBRE, MAURIZIO OVIGLIA, torinese di nascita e sardo di adozione, scalatore, scrittore, accademico del Cai, proporrà il libro "Pietra di luna. 30 anni di scalate in Sardegna". Oviglia è stato pioniere delle grandi pareti, promotore dell'arrampicata sportiva ed esploratore delle aree trad dell'isola.
Accademico del Cai, Istruttore Nazionale di Alpinismo, ha scritto diverse guide sull'arrampicata in Sardegna ed ha promosso l'isola sui media come paradiso della scalata a livello internazionale. Ha aperto vie in tutto l'arco alpino, in Corsica, Sardegna, Sicilia, Marocco e Turchia. È stato premiato con il "Cardo d'Argento" al Festival della Montagna di Trento nel 1998. È redattore della rivista francese Vertical International, tradotta e distribuita in 26 paesi.
Nell'incontro, Oviglia presenta l'ultima edizione della guida con un audiovisivo, raccontando la filosofia che sta alla base di questo lavoro e tutte le fasi della sua realizzazione, ed il suo primo film-documentario totalmente auto-prodotto sulla zona trad di Capo Pecora.

VENERDÌ 9 NOVEMBRE l'ospite sarà MANUELA DI CENTA, pluricampionessa olimpionica e mondiale di sci fondo, oggi dirigente sportiva del Comitato Olimpico Internazionale. In "Libera di vincere", "Manu" ripercorrerà con immagini la sua eccezionale storia sportiva, cominciata con un sogno e poi portata avanti con lavoro, determinazione e coraggio.
Friulana di Paluzza, Manuela Di Centa ha conquistato due Coppe del Mondo assolute (1994 e 1996), sette medaglie alle Olimpiadi (2 ori, 2 argenti e 3 bronzi. Anche ai Campionati mondiali ha vinto sette medaglie (4 argenti e 3 bronzi).
Dopo il ritiro dall'agonismo ha svolto diversi incarichi dirigenziali sportivi: ancora oggi è membro onorario del Cio. Conduttrice televisiva di successo, è poi andata anche alla conquista delle grandi montagne ed è stata la prima donna italiana a salire in vetta all'Everest (8848 metri): avvincente sarà il suo racconto di questa straordinaria esperienza.

SABATO 10 NOVEMBRE per l'incontro dal titolo "Alpinismo d'alta quota" arriverà SILVIO "GNARO" MONDINELLI, l'alpinista bresciano, trapiantato ad Alagna Valsesia, che è uno dei pochi scalatori al mondo ed è il secondo italiano dopo Reinhold Messner ad aver salito tutte le montagne più alte della terra sopra gli Ottomila metri senza l'ausilio di bombole di ossigeno.
Conosciuto come "Gnaro", ossia "bambino" nel dialetto della bresciana Val Trompia dove è nato, arruolatosi quando aveva 18 anni nella Guardia di Finanza, lì ha iniziato ad amare la montagna. Dal 1978 vive ad Alagna Valsesia (Vercelli), ai piedi del Monte Rosa. Guida Alpina, ha compiuto moltissime ascensioni sulle Alpi, ha partecipato a spedizioni extra-europee in Sud e Nord America, Himalaya e Karakorum. Gnaro è conosciuto per i molteplici soccorsi effettuati durante le sue spedizioni e per l'impegno nella raccolta di fondi per aiutare la popolazione Sherpa della valle del Kumbu, in particolare i bambini.


Nell'atrio della sala Zanelli saranno esposte le fotografie di montagna del Foto club dell'U.O.E.I.
In ogni serata, inizio alle ore 21:00, l'ingresso è libero e gratuito.
Informazioni: U.O.E.I. - Faenza, tel. 0546 664925.

Giuseppe Sangiorgi


0010 0011 0012 0013 0014 0015



Valid XHTML 1.0 Transitional