Ponte di Pasqua 2019
Uscita tutta dedicata a PADOVA

Avevamo deciso di dedicare il ponte lungo di Pasqua ad una visita completa della città di Padova, e così è stato. Come suggerito da Sergio V., il nostro socio padovano, abbiamo fissato la nostra base nell'area di sosta camper di Pontevigodarzere, nei pressi del capolinea del tram che attraversa la città, così per tutta l'uscita ci siamo spostati con quel mezzo, che è risultato molto comodo.
Sabato 20/4 abbiamo iniziato con i Ponti Romani, poi passeggiata per il centro della città: tappa obbligata lo storico Bar Pedrocchi, un ambiente molto raffinato, d'altri tempi perché risale al 1831, poi visita al museo del Risorgimento situato al suo piano superiore. La nostra camminata è proseguita fra le bancarelle delle piazze centrali: piazza delle Erbe, piazza della Frutta, piazza dei Signori, piazza del Capitanato, con il passaggio nelle gallerie al pian terreno del Palazzo della Ragione. Alle ore 12 visita al Palazzo BO sede storica dell'antichissima Università patavina, dove tutto è degno di nota: le aule, i cortili interni, ma, in particolare, il teatro anatomico risalente al 1595, l'aula magna, la sala dei 40 e la cattedra di Galileo.
Nel pomeriggio visita alla Cappella degli Scrovegni, interamente affrescata da Giotto, appuntamento preso da tempo per il quale ci eravamo dotati di prenotazione obbligatoria tramite la PadovaCard; poi ci siamo spostati alla pinacoteca degli Eremitani, ed infine visita al Palazzo Zuckermann con il museo delle arti applicate. La sera cena alla trattoria tipica Basso Isonzo a base di piatti tipici, quali i bigoli, il baccalà alla vicentina ed il capretto.
Il giorno di Pasqua l'abbiamo dedicato alla zona in cui si trovano il Prato della Valle, la Basilica del "Santo", l'antico Orto Botanico universitario al mondo, e la basilica di S. Giustina; La visita è poi proseguita con il Palazzo della Ragione dove il piano superiore è occupato dal Salòn, la più grande sala sospesa del mondo, antica sede dei tribunali cittadini di Padova.
L'ultimo giorno abbiamo avuto la mini-crociera in battello nei canali, con cui abbiamo potuto ammirare le mura, i bastioni ed il Portello, che era il porto tramite il quale si tenevano gli scambi commerciali con Venezia. Alla crociera è seguita una passeggiata per il centro (teatro Verdi, Piazza Duomo, Ghetto Ebraico, via Roma) con cui abbiamo concluso il lungo ponte.

Franco Zaccarelli