Racconti e immagini
07.10.2017: Santuario di Spiazzi e visita guidata di Rovereto
Basilica Santuario Madonna della Corona e Rovereto
La Basilica si trova in Veneto, più precisamente in provincia di Verona, a Spiazzi, incastonata nella roccia del Monte Baldo, di cui si vedono le pareti all'interno della struttura. L'edificio già nell'anno 1000 ospitava alcuni eremiti legati all'Abbazia di San Zeno di Verona; 200 anni dopo sarebbero state eretti il monastero ed una cappella. Il Santuario Madonna della Corona avrebbe invece come data di "nascita" il 1522, ma un dipinto trecentesco smentirebbe questa datazione. Nel corso dei secoli l'edificio ha cambiato spesso volto con diversi interventi di ricostruzione fino all'ultimo rifacimento completato nel 1988 in occasione della visita papale di Giovanni Paolo II che aveva elevato il Santuario a Basilica Minore alcuni anni prima.
Lungo una delle pareti sono esposti innumerevoli ex-voto, di cui il più antico è datato 1547. All'interno del Santuario si trova una riproduzione della Scala Santa, quella che Gesù salì e discese nel giorno della flagellazione: 28 scalini da salire in ginocchio ed in preghiera per ottenere la grazia.
Ci sono diversi modi per accedere al Santuario. C'è quello originale, una lunga scalinata da Brentino in Vallagarina oppure da una strada asfaltata che scende da Spiazzi per arrivare ad una galleria scavata nella roccia nel 1922 dove si può ammirare il dipinto della Madonna. C'è anche un servizio navetta ma è meglio usufruirne solo al ritorno, scendere a piedi tra i tornanti e ritrovarsi il Santuario davanti agli occhi è un vero spettacolo.
La città di Rovereto ha un bel centro storico che si può visitare tranquillamente a piedi scoprendo le sue antiche vie, ammirando case, palazzi ottimamente conservati e piazze. È dominata dal Castello, imponente roccaforte medievale, che ospita il museo della Grande Guerra. Imperdibile la visita alla "Maria Dolens" sul colle di Miravalle, la campana simbolo a ricordo dei caduti della prima guerra mondiale, costruita fondendo il bronzo di diversi cannoni. Un luogo simbolo dove ognuno di noi deve riflettere sull'inutilità delle guerre che portano solo morti e distruzioni.
Maria Teresa Villa
La Basilica si trova in Veneto, più precisamente in provincia di Verona, a Spiazzi, incastonata nella roccia del Monte Baldo, di cui si vedono le pareti all'interno della struttura. L'edificio già nell'anno 1000 ospitava alcuni eremiti legati all'Abbazia di San Zeno di Verona; 200 anni dopo sarebbero state eretti il monastero ed una cappella. Il Santuario Madonna della Corona avrebbe invece come data di "nascita" il 1522, ma un dipinto trecentesco smentirebbe questa datazione. Nel corso dei secoli l'edificio ha cambiato spesso volto con diversi interventi di ricostruzione fino all'ultimo rifacimento completato nel 1988 in occasione della visita papale di Giovanni Paolo II che aveva elevato il Santuario a Basilica Minore alcuni anni prima.
Lungo una delle pareti sono esposti innumerevoli ex-voto, di cui il più antico è datato 1547. All'interno del Santuario si trova una riproduzione della Scala Santa, quella che Gesù salì e discese nel giorno della flagellazione: 28 scalini da salire in ginocchio ed in preghiera per ottenere la grazia.
Ci sono diversi modi per accedere al Santuario. C'è quello originale, una lunga scalinata da Brentino in Vallagarina oppure da una strada asfaltata che scende da Spiazzi per arrivare ad una galleria scavata nella roccia nel 1922 dove si può ammirare il dipinto della Madonna. C'è anche un servizio navetta ma è meglio usufruirne solo al ritorno, scendere a piedi tra i tornanti e ritrovarsi il Santuario davanti agli occhi è un vero spettacolo.
La città di Rovereto ha un bel centro storico che si può visitare tranquillamente a piedi scoprendo le sue antiche vie, ammirando case, palazzi ottimamente conservati e piazze. È dominata dal Castello, imponente roccaforte medievale, che ospita il museo della Grande Guerra. Imperdibile la visita alla "Maria Dolens" sul colle di Miravalle, la campana simbolo a ricordo dei caduti della prima guerra mondiale, costruita fondendo il bronzo di diversi cannoni. Un luogo simbolo dove ognuno di noi deve riflettere sull'inutilità delle guerre che portano solo morti e distruzioni.
Maria Teresa Villa
immagini di Paola Bernabò e Massimo Biraghi
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