Racconti e immagini
27.11.2015: Assemblea generale dei soci U.O.E.I. - Faenza
ELETTO IL NUOVO CONSIGLIO DIRETTIVO SEZIONALE
Si è tenuta venerdì 27 novembre 2015 l'Assemblea dei soci della Sezione di Faenza. L'ordine del giorno prevedeva, oltre alla esposizione delle relazioni del Presidente e dei responsabili di settore, il rinnovo delle cariche sociali per il triennio 2015-2018. All'inizio dell'Assemblea i soci presenti hanno attribuito i seguenti incarichi: Presidente dell'Assemblea Claudio Lega, segretario Franco Piani, scrutatori Adele Anna Argnani, Gabriella Galeotti e Visani Veltra. Nell'Assemblea è stata letta e approvata la relazione morale del Presidente uscente Luciano Dumini, è stato letto e approvato il rendiconto finanziario 2014-2015, sono state lette le relazioni dei responsabili di settore. Successivamente si sono svolte le votazioni per il rinnovo delle cariche sociali. Erano presenti 96 soci con 149 deleghe. I soci eletti sono stati convocati alla riunione di mercoledì 2 dicembre 2015 per eleggere il Presidente, 2 Vice Presidenti, il Segretario e il Cassiere. Al termine delle votazioni il NUOVO CONSIGLIO DIRETTIVO SEZIONALE risulta così composto:
GULMANELLI PIER GIORGIO: Presidente
VIGNOLI ANNA MARIA: Primo Vice Presidente
MONTANARI STEFANO: Secondo Vice Presidente
CAVINA PIETRO: Segretario
VILLA MARIA TERESA: Cassiere
BUBANI ALESSANDRO: Consigliere
BURANTI CRISTIAN: Consigliere
GALLEGATI ALESSANDRO: Consigliere
GRAZIANI ANTONIO: Consigliere
SANGIORGI GIUSEPPE: Consigliere
VENTURI MIRELLA: Consigliere
A far parte del COLLEGIO DEI SINDACI REVISORI sono stati eletti:
Carlo Sangiorgi, Adolfo Camporesi e Valeria Giangrandi.
A far parte del COLLEGIO DEI PROBIVIRI sono stati eletti:
Mario Bergamini, Urbano Bosi e Bruno Zanelli.
Si è tenuta venerdì 27 novembre 2015 l'Assemblea dei soci della Sezione di Faenza. L'ordine del giorno prevedeva, oltre alla esposizione delle relazioni del Presidente e dei responsabili di settore, il rinnovo delle cariche sociali per il triennio 2015-2018. All'inizio dell'Assemblea i soci presenti hanno attribuito i seguenti incarichi: Presidente dell'Assemblea Claudio Lega, segretario Franco Piani, scrutatori Adele Anna Argnani, Gabriella Galeotti e Visani Veltra. Nell'Assemblea è stata letta e approvata la relazione morale del Presidente uscente Luciano Dumini, è stato letto e approvato il rendiconto finanziario 2014-2015, sono state lette le relazioni dei responsabili di settore. Successivamente si sono svolte le votazioni per il rinnovo delle cariche sociali. Erano presenti 96 soci con 149 deleghe. I soci eletti sono stati convocati alla riunione di mercoledì 2 dicembre 2015 per eleggere il Presidente, 2 Vice Presidenti, il Segretario e il Cassiere. Al termine delle votazioni il NUOVO CONSIGLIO DIRETTIVO SEZIONALE risulta così composto:
GULMANELLI PIER GIORGIO: Presidente
VIGNOLI ANNA MARIA: Primo Vice Presidente
MONTANARI STEFANO: Secondo Vice Presidente
CAVINA PIETRO: Segretario
VILLA MARIA TERESA: Cassiere
BUBANI ALESSANDRO: Consigliere
BURANTI CRISTIAN: Consigliere
GALLEGATI ALESSANDRO: Consigliere
GRAZIANI ANTONIO: Consigliere
SANGIORGI GIUSEPPE: Consigliere
VENTURI MIRELLA: Consigliere
A far parte del COLLEGIO DEI SINDACI REVISORI sono stati eletti:
Carlo Sangiorgi, Adolfo Camporesi e Valeria Giangrandi.
A far parte del COLLEGIO DEI PROBIVIRI sono stati eletti:
Mario Bergamini, Urbano Bosi e Bruno Zanelli.
Relazione morale del Presidente
Carissimi Soci,
termina con questa Assemblea un altro anno di attività della nostra associazione. È stato un anno, come per altro i precedenti, con tante iniziative organizzate dai responsabili dei vari settori ai quali la nostra sezione si è affidata. Grande è stata la soddisfazione nel vedere una così alta partecipazione a tutte le attività, talmente grande da non riuscire ad accontentare tutti. Per questo Vi ringrazio, fin da ora, per la vostra partecipazione e per essere qui stasera. Il Consiglio Direttivo con i suoi responsabili di settore relazionerà sull'attività svolta e ci farà piacere sentire i vostri pareri e le vostre proposte.
Il C.D. si è riunito una volta al mese (escluso agosto) e le tematiche da discutere sono sempre state tante, specialmente dal punto di vista economico. Anche quest'anno è stato possibile stampare il notiziario "Il Sentiero" con cadenza quadrimestrale. È il nostro organo di comunicazione ufficiale che arriva a casa di tutti voi e bisogna fare tutto il possibile per continuare a stamparlo. Abbiamo fatto anche delle migliorie al Rifugio di Fontana Moneta, installando l'impianto di riscaldamento nelle camere e nei bagni, per renderlo più accogliente. Come saprete, da un paio di anni il nostro rifugio è aperto al pubblico ed è registrato nelle strutture ricettive del comune di Brisighella e il riscaldamento era una condizione essenziale per potere praticare l'apertura annuale. La spesa è stata anticipata dall'Istituto Diocesano, proprietario della struttura, ma la dovremo rimborsare tramite il canone di affitto che di conseguenza, alla prossima scadenza sarà aumentato. Ci auguriamo quindi che aumentino le presenze, specialmente di giovani ai quali l'U.O.E.I. si rivolge con costante attenzione. La nostra sezione è molto orgogliosa di avere un gruppo nello Junior Ski Team che è in costante crescita e che conta attualmente circa cinquanta giovani. Sotto l'abile guida dei due responsabili, che ringrazio sentitamente, nella scorsa stagione sciistica si sono aggiudicati tantissime vittorie, raggiungendo dei traguardi che solo qualche anno fa erano impensabili. La nostra sezione farà tutto il possibile per agevolare questi giovani, anche economicamente. Invito perciò i coordinatori a continuare su questa strada.
Nonostante che negli ultimi anni il numero dei soci abbia subito una leggera flessione, dovuta molto probabilmente all'attuale crisi economica, la nostra associazione è una delle più importanti della nostra città e una delle più conosciute; basti pensare alla straordinaria partecipazione di pubblico presente alla 49a rassegna della Festa della Montagna che si è conclusa recentemente. Ringrazio gli organizzatori della manifestazione, che già stanno preparando la festa dell'anno prossimo, la 50a edizione. Ringrazio tutti i responsabili dei settori per il loro costante impegno i quali fra poco leggeranno le loro relazioni che saranno senz'altro più esaustive e i componenti del C.D. per la loro pressoché costante presenza alle riunioni.
Al termine di questa assemblea si procederà con le votazioni per il rinnovo degli organi statutari, che questa sera si presentano dimissionari; per questo non mi dilungo oltre e vi ringrazio nuovamente per la vostra partecipazione.
Luciano Dumini
Carissimi Soci,
termina con questa Assemblea un altro anno di attività della nostra associazione. È stato un anno, come per altro i precedenti, con tante iniziative organizzate dai responsabili dei vari settori ai quali la nostra sezione si è affidata. Grande è stata la soddisfazione nel vedere una così alta partecipazione a tutte le attività, talmente grande da non riuscire ad accontentare tutti. Per questo Vi ringrazio, fin da ora, per la vostra partecipazione e per essere qui stasera. Il Consiglio Direttivo con i suoi responsabili di settore relazionerà sull'attività svolta e ci farà piacere sentire i vostri pareri e le vostre proposte.
Il C.D. si è riunito una volta al mese (escluso agosto) e le tematiche da discutere sono sempre state tante, specialmente dal punto di vista economico. Anche quest'anno è stato possibile stampare il notiziario "Il Sentiero" con cadenza quadrimestrale. È il nostro organo di comunicazione ufficiale che arriva a casa di tutti voi e bisogna fare tutto il possibile per continuare a stamparlo. Abbiamo fatto anche delle migliorie al Rifugio di Fontana Moneta, installando l'impianto di riscaldamento nelle camere e nei bagni, per renderlo più accogliente. Come saprete, da un paio di anni il nostro rifugio è aperto al pubblico ed è registrato nelle strutture ricettive del comune di Brisighella e il riscaldamento era una condizione essenziale per potere praticare l'apertura annuale. La spesa è stata anticipata dall'Istituto Diocesano, proprietario della struttura, ma la dovremo rimborsare tramite il canone di affitto che di conseguenza, alla prossima scadenza sarà aumentato. Ci auguriamo quindi che aumentino le presenze, specialmente di giovani ai quali l'U.O.E.I. si rivolge con costante attenzione. La nostra sezione è molto orgogliosa di avere un gruppo nello Junior Ski Team che è in costante crescita e che conta attualmente circa cinquanta giovani. Sotto l'abile guida dei due responsabili, che ringrazio sentitamente, nella scorsa stagione sciistica si sono aggiudicati tantissime vittorie, raggiungendo dei traguardi che solo qualche anno fa erano impensabili. La nostra sezione farà tutto il possibile per agevolare questi giovani, anche economicamente. Invito perciò i coordinatori a continuare su questa strada.
Nonostante che negli ultimi anni il numero dei soci abbia subito una leggera flessione, dovuta molto probabilmente all'attuale crisi economica, la nostra associazione è una delle più importanti della nostra città e una delle più conosciute; basti pensare alla straordinaria partecipazione di pubblico presente alla 49a rassegna della Festa della Montagna che si è conclusa recentemente. Ringrazio gli organizzatori della manifestazione, che già stanno preparando la festa dell'anno prossimo, la 50a edizione. Ringrazio tutti i responsabili dei settori per il loro costante impegno i quali fra poco leggeranno le loro relazioni che saranno senz'altro più esaustive e i componenti del C.D. per la loro pressoché costante presenza alle riunioni.
Al termine di questa assemblea si procederà con le votazioni per il rinnovo degli organi statutari, che questa sera si presentano dimissionari; per questo non mi dilungo oltre e vi ringrazio nuovamente per la vostra partecipazione.
Luciano Dumini
Relazione del Responsabile del settore "Amici del Mah-Jong"
Si è costituita nel 2004 a Faenza la F.I.A.M-J "Federazione Italiana Amici del Mah-Jong".
Alcuni nostri Soci, appassionati del gioco, hanno avuto così l'idea di fare nascere il settore del Mah-Jong all'interno della sezione Faentina dell'U.O.E.I.
Sono passati dieci anni, siamo un piccolo gruppo di entusiasti, unito e affiatato; non siamo atleti ma teniamo allenata memoria e mente: infatti ci piace chiamare questo gioco "Sport da tavolino".
Anche nel 2015 il gruppo autogestito dei Magionisti si è attivato per partecipare alle gare Faentine della FIAMJ con due squadre più le riserve; attualmente siamo in dodici ed in questi ultimi tempi si sono aggiunti due nuovi giocatori: speriamo ne vengano altri così possiamo gestire al meglio le eventuali assenze.
Ora stiamo disputando il lungo Torneo "Coppa Città di Faenza" iniziato in settembre con le gare eliminatorie disposte in due gironi; una delle nostre squadre si è qualificata per giocare il girone finale che comprende sedici squadre, attualmente siamo a metà percorso e occupiamo il quinto posto, speriamo di ottenere un buon risultato che ricordi quello del 2013 quando la squadra U.O.E.I. vinse la "COPPA".
Anche quando si organizzano gare di solidarietà a favore di associazioni umanitarie noi partecipiamo contribuendo alla buona riuscita dell'iniziativa.
Stiamo vivendo un momento difficile con tensioni preoccupanti però anche una serata poco impegnativa, giocando tra amici, può aiutare ad alleggerire le tensioni.
Come gruppo Magionisti auguriamo a tutti i Soci Buone Feste.
Mirella Venturi
Si è costituita nel 2004 a Faenza la F.I.A.M-J "Federazione Italiana Amici del Mah-Jong".
Alcuni nostri Soci, appassionati del gioco, hanno avuto così l'idea di fare nascere il settore del Mah-Jong all'interno della sezione Faentina dell'U.O.E.I.
Sono passati dieci anni, siamo un piccolo gruppo di entusiasti, unito e affiatato; non siamo atleti ma teniamo allenata memoria e mente: infatti ci piace chiamare questo gioco "Sport da tavolino".
Anche nel 2015 il gruppo autogestito dei Magionisti si è attivato per partecipare alle gare Faentine della FIAMJ con due squadre più le riserve; attualmente siamo in dodici ed in questi ultimi tempi si sono aggiunti due nuovi giocatori: speriamo ne vengano altri così possiamo gestire al meglio le eventuali assenze.
Ora stiamo disputando il lungo Torneo "Coppa Città di Faenza" iniziato in settembre con le gare eliminatorie disposte in due gironi; una delle nostre squadre si è qualificata per giocare il girone finale che comprende sedici squadre, attualmente siamo a metà percorso e occupiamo il quinto posto, speriamo di ottenere un buon risultato che ricordi quello del 2013 quando la squadra U.O.E.I. vinse la "COPPA".
Anche quando si organizzano gare di solidarietà a favore di associazioni umanitarie noi partecipiamo contribuendo alla buona riuscita dell'iniziativa.
Stiamo vivendo un momento difficile con tensioni preoccupanti però anche una serata poco impegnativa, giocando tra amici, può aiutare ad alleggerire le tensioni.
Come gruppo Magionisti auguriamo a tutti i Soci Buone Feste.
Mirella Venturi
Relazione del Responsabile del settore "Camper e Plein Air"
È la terza relazione presentata all'Assemblea da quando nel maggio 2013 è partito il Settore "Camper e Plein Air". Quest'anno di attività è stato aperto con la Festa degli Auguri, il 5/12/2014, con cena conviviale qui a Faenza al Ponte Rosso, seguita per la maggior parte degli equipaggi dall'uscita di 3 giorni per visitare il centro storico di Rimini, Savignano e infine la Cesena malatestiana, con l'eccezionale Biblioteca e la passeggiata nei camminamenti della Rocca.
Attraverso il nostro sodalizio si voleva e si vuole affermare che il camper e la vita all'aria aperta rappresentano
Naturalmente l'impegno più consistente del Settore Camper è stato dedicato alle uscite, i cui programmi sono stati impostati in: ciclo primaverile e ciclo autunnale.
Nei mesi di marzo, aprile, maggio siamo andati nelle Marche, nella bassa Lombardia e in Umbria soprattutto per borghi poco conosciuti, ma toccando alcune località note come Spoleto. Di queste iniziative è pubblicata la descrizione nel n. 2 (pag. 8) del Sentiero, corredata dalla fotografia che ci ritrae ancora con tute in neoprene, giubbetti salvagente e caschetti di protezione al termine del divertente rafting in Valnerina, di cui uno dei paesi che non dimenticheremo è Vallo di Nera, mirabilmente illustratoci, conversando per le vie in salita, dalla sindaca Agnese Benedetti. Sono seguite destinazioni di montagna: le cime friulane nel mese di giugno e l'Appennino modenese in luglio. Sottolineo che è stata apprezzata per varietà di itinerario e di situazioni l'uscita dei 3 Laghi in Friuli e soprattutto il lago di Barcis e la Valcellina, così ricca di forre e canyon e definita dallo scrittore Claudio Magris "orrida e tenera"; lo svolgimento dell'iniziativa è documentato a pag. 10 del Sentiero 3/2015.
Dopo l'estate i nostri tour ci hanno visto nell'interessante Valdarno superiore, alla ricerca di tesori d'arte (le antiche pievi, ricche di simbologie) e di bellezze naturali (il fenomeno delle "balze", che ha ispirato sfondi leonardeschi), poi alla scoperta di fenomeni particolari del territorio modenese, cioè le formazioni rocciose dei Sassi di Roccamalatina – con visita al Museo del castagno e del borlengo di Zocca - e le Salse dal sottosuolo di Nirano, e infine in una località del senese, Piancastagnaio, per itinerari didattici e gastronomici legati all'olio nuovo.
Nelle uscite del settore più camper si muovono in gruppo: ciò rende indispensabile che l'incolonnamento viaggi evitando problemi e seguendo la giusta direzione per la meta. Ciascun equipaggio ha una funzione, variabile a seconda dei casi: su questi ruoli ho fornito alcune indicazioni pratiche, pubblicate nel Sentiero n. 2.
Nell'estate diversi soci hanno raggiunto in proprio (o con altre organizzazioni), ma sempre aperte a tutti, destinazioni lontane, estere: Russia e Rep. Baltiche, Romania, Rep. Ceca, Scozia... Questi racconti di viaggio, proiezioni di immagini e altri argomenti, anche tecnici e di salute, sono i temi trattati negli incontri mensili in sede, ogni terzo giovedì del mese, appuntamento partecipato da soci e amici, avvertito utile per tenere saldi i rapporti – considerando altresì che siamo di provenienze varie e diverse - e per ragionare sui programmi in corso e su quelli futuri e far crescere idee.
Geniali sono state le "Camperiadi", realizzate in un weekend di giugno dal suo ideatore, supportato dai partecipanti e dai tifosi. Di cosa si è trattato? Di una serie di prove di abilità che tutti noi abbiamo potuto affrontare, e che hanno messo in luce lati sconosciuti di noi stessi; il tutto condito con voglia di gareggiare, divertimento, sostanziose grigliate, proclamazione dei vincitori e assegnazione di bellissimi premi.
È auspicabile che si ripeta, così si avrà la 2a Olimpiade del Camperista!!!
Tra i diversi fatti quest'anno registra:
Ringraziamenti vanno:
Modo di viaggiare itinerante, appagante, spesso di gruppo. Ma il mondo sta attraversando un periodo critico. Basti citare gli ultimi eventi: 31/10/2015: aereo abbattuto sul Sinai 224 morti - strage del 13/11/2015 ancora Parigi sotto mira - Bruxelles paralizzata - 24/11/2015 esplosione pullman in pieno centro a Tunisi. Il desiderio di spostarsi può andare in flessione, ma non per noi, noi vogliamo continuare, vogliamo non chiuderci in casa, ma viaggiare e conoscere. Apparteniamo alla U.O.E.I., un'Associazione ultracentenaria che – costituita a Faenza nel 1912 - ha superato due guerre, che i suoi aderenti e i suoi responsabili cercano di mantenere al passo con i tempi, attuale, attiva, in movimento.
Rosanna Gardella
È la terza relazione presentata all'Assemblea da quando nel maggio 2013 è partito il Settore "Camper e Plein Air". Quest'anno di attività è stato aperto con la Festa degli Auguri, il 5/12/2014, con cena conviviale qui a Faenza al Ponte Rosso, seguita per la maggior parte degli equipaggi dall'uscita di 3 giorni per visitare il centro storico di Rimini, Savignano e infine la Cesena malatestiana, con l'eccezionale Biblioteca e la passeggiata nei camminamenti della Rocca.
Attraverso il nostro sodalizio si voleva e si vuole affermare che il camper e la vita all'aria aperta rappresentano
- il percorrere le strade prestabilendo degli itinerari e godendo della natura, delle scoperte e degli incontri che si fanno,
- l'essere nella dimensione di relax e di libertà che il viaggiare e lo stare assieme generano.
Naturalmente l'impegno più consistente del Settore Camper è stato dedicato alle uscite, i cui programmi sono stati impostati in: ciclo primaverile e ciclo autunnale.
Nei mesi di marzo, aprile, maggio siamo andati nelle Marche, nella bassa Lombardia e in Umbria soprattutto per borghi poco conosciuti, ma toccando alcune località note come Spoleto. Di queste iniziative è pubblicata la descrizione nel n. 2 (pag. 8) del Sentiero, corredata dalla fotografia che ci ritrae ancora con tute in neoprene, giubbetti salvagente e caschetti di protezione al termine del divertente rafting in Valnerina, di cui uno dei paesi che non dimenticheremo è Vallo di Nera, mirabilmente illustratoci, conversando per le vie in salita, dalla sindaca Agnese Benedetti. Sono seguite destinazioni di montagna: le cime friulane nel mese di giugno e l'Appennino modenese in luglio. Sottolineo che è stata apprezzata per varietà di itinerario e di situazioni l'uscita dei 3 Laghi in Friuli e soprattutto il lago di Barcis e la Valcellina, così ricca di forre e canyon e definita dallo scrittore Claudio Magris "orrida e tenera"; lo svolgimento dell'iniziativa è documentato a pag. 10 del Sentiero 3/2015.
Dopo l'estate i nostri tour ci hanno visto nell'interessante Valdarno superiore, alla ricerca di tesori d'arte (le antiche pievi, ricche di simbologie) e di bellezze naturali (il fenomeno delle "balze", che ha ispirato sfondi leonardeschi), poi alla scoperta di fenomeni particolari del territorio modenese, cioè le formazioni rocciose dei Sassi di Roccamalatina – con visita al Museo del castagno e del borlengo di Zocca - e le Salse dal sottosuolo di Nirano, e infine in una località del senese, Piancastagnaio, per itinerari didattici e gastronomici legati all'olio nuovo.
Nelle uscite del settore più camper si muovono in gruppo: ciò rende indispensabile che l'incolonnamento viaggi evitando problemi e seguendo la giusta direzione per la meta. Ciascun equipaggio ha una funzione, variabile a seconda dei casi: su questi ruoli ho fornito alcune indicazioni pratiche, pubblicate nel Sentiero n. 2.
Nell'estate diversi soci hanno raggiunto in proprio (o con altre organizzazioni), ma sempre aperte a tutti, destinazioni lontane, estere: Russia e Rep. Baltiche, Romania, Rep. Ceca, Scozia... Questi racconti di viaggio, proiezioni di immagini e altri argomenti, anche tecnici e di salute, sono i temi trattati negli incontri mensili in sede, ogni terzo giovedì del mese, appuntamento partecipato da soci e amici, avvertito utile per tenere saldi i rapporti – considerando altresì che siamo di provenienze varie e diverse - e per ragionare sui programmi in corso e su quelli futuri e far crescere idee.
Geniali sono state le "Camperiadi", realizzate in un weekend di giugno dal suo ideatore, supportato dai partecipanti e dai tifosi. Di cosa si è trattato? Di una serie di prove di abilità che tutti noi abbiamo potuto affrontare, e che hanno messo in luce lati sconosciuti di noi stessi; il tutto condito con voglia di gareggiare, divertimento, sostanziose grigliate, proclamazione dei vincitori e assegnazione di bellissimi premi.
È auspicabile che si ripeta, così si avrà la 2a Olimpiade del Camperista!!!
Tra i diversi fatti quest'anno registra:
- l'incremento di nuovi equipaggi, con l'adesione di altrettanti nuovi associati, 2 bertinoresi ed 1 faentino,
- l'adesione dei soci del Settore Camper alle iniziative di altri settori, quali turismo e cultura ed escursionismo. Questa è stata una delle ragioni che ha fatto sì che quando la redazione della trasmissione Ping-Pong di TeleRomagna mi ha contattato chiedendomi collaborazione per realizzare lo special dedicato alle Associazioni che su scala romagnola svolgono attività di trekking, ho fornito una serie di indicazioni e garantito la partecipazione alla trasmissione in cui U.O.E.I. e il nostro presidente hanno avuto spazio e rilievo.
Ringraziamenti vanno:
- ai componenti del Consiglio Direttivo e al suo Presidente che con questo anno giunge al compimento di una gestione densa di eventi per l'Associazione, tra cui le iniziative per il centenario nazionale e sezionale;
- alla Redazione del quadrimestrale "Il Sentiero" che riporta le attività del Settori, e che viene integrato tra un'uscita e l'altra da mie comunicazioni sulle attività o ricorrenze trasmesse via mail, e dagli aggiornamenti della pagina Facebook U.O.E.I. Faenza, Camper e Plein Air "L'Airone e la Cicogna";
- ad Alfredo Liverani per la gestione del web dell'Associazione in cui è anche il nostro Settore;
- a Elio Bombardini per l'aggiornamento delle bacheche.
Modo di viaggiare itinerante, appagante, spesso di gruppo. Ma il mondo sta attraversando un periodo critico. Basti citare gli ultimi eventi: 31/10/2015: aereo abbattuto sul Sinai 224 morti - strage del 13/11/2015 ancora Parigi sotto mira - Bruxelles paralizzata - 24/11/2015 esplosione pullman in pieno centro a Tunisi. Il desiderio di spostarsi può andare in flessione, ma non per noi, noi vogliamo continuare, vogliamo non chiuderci in casa, ma viaggiare e conoscere. Apparteniamo alla U.O.E.I., un'Associazione ultracentenaria che – costituita a Faenza nel 1912 - ha superato due guerre, che i suoi aderenti e i suoi responsabili cercano di mantenere al passo con i tempi, attuale, attiva, in movimento.
Rosanna Gardella
Relazione "100 km del Passatore"
Come per gli anni trascorsi anche per l'ultima edizione della 100 km i nostri soci hanno collaborato per la buona organizzazione della manifestazione.
Stiamo già lavorando per la 44a edizione in programma per il 28–29 maggio 2016 dove come sempre metteremo in palio il gran Premio della Montagna Checco Calderoni da assegnare al primo concorrente che transita dal Passo della Colla e che arriva a Faenza.
Sabato 28 novembre 2015 al Circolo I Fiori di Faenza si terrà la cena di ringraziamento di tutti i collaboratori.
Grazie a tutti e arrivederci alla prossima edizione
Anna Maria Vignoli e Stefano Montanari
Come per gli anni trascorsi anche per l'ultima edizione della 100 km i nostri soci hanno collaborato per la buona organizzazione della manifestazione.
Stiamo già lavorando per la 44a edizione in programma per il 28–29 maggio 2016 dove come sempre metteremo in palio il gran Premio della Montagna Checco Calderoni da assegnare al primo concorrente che transita dal Passo della Colla e che arriva a Faenza.
Sabato 28 novembre 2015 al Circolo I Fiori di Faenza si terrà la cena di ringraziamento di tutti i collaboratori.
Grazie a tutti e arrivederci alla prossima edizione
Anna Maria Vignoli e Stefano Montanari
Relazione del Responsabile del settore "Escursionismo"
Carissimi soci, anche la stagione 2015 volge oramai al termine, ed è tempo di bilanci e considerazioni a proposito dell'operato svolto all'interno del settore escursionismo.
Numerose come ogni anno sono state le uscite lungo i sentieri del nostro Appennino Tosco-Romagnolo, fra le quali vale certamente la pena citare l'escursione alla quale abbiamo preso parte il 25 aprile da Rivacciola a Cà Malanca attraverso i luoghi della memoria della resistenza partigiana, organizzata dall'A.N.P.I. assieme alle sezioni C.A.I. di Faenza e Imola, l'uscita del primo maggio al Cippo dell'Alpino col gruppo forlimpopolese "Funghi e Flora" nell'affascinante scenario del Monte Comero, ed anche il gradito ritorno sul Sentiero Frassati in compagnia della sezione C.A.I. di Ravenna, capitanata dal nostro amico e socio Dino Giommi.
Non sono mancate le passeggiate intorno a Fontana Moneta, accompagnate dai gustosi pranzi preparati da Pietro Cavina, Sergio e Maria Suzzi, Piero Mengozzi e tutto lo staff che si occupa dell'aspetto culinario.
Come di consueto ha avuto luogo la manutenzione alla rete sentieristica curata dalla nostra associazione, e per questo un caloroso ringraziamento va ai soci Franco Buldorini, Ivano Duranti, Maurizio Bondi, Luigi Donati e Renato Liverani.
Ogni mese, in occasione del plenilunio si sono svolte le classiche escursioni serali organizzate da Gabriella Galeotti e Gian Carlo Tura.
È inoltre doveroso fare menzione delle gite di più giorni svoltesi al Lago Maggiore ed al Parco dell'Uccellina ed Isola di Giannutri, a cura di Francesco Ferro in collaborazione con Antonio Graziani del settore Turismo e Cultura.
Cito infine l'escursione sul Monte Catria, nel cuore delle Marche, realizzata con il valido aiuto di Gabriella Galeotti.
Concludo ringraziando di cuore tutti i miei collaboratori: Francesco Ferro, Valeria Giangrandi, Massimo Biraghi, Elio Bombardini, Gabriella Galeotti, Anna Boschi, Sergio Suzzi, Pietro Cavina, Gian Carlo Tura, Alfredo Liverani e Locatelli Franco per l'aiuto durante i miei primi passi nel mondo dell'informatica, il Presidente e tutti i membri del Consiglio per l'appoggio e la fiducia accordatami durante questi tre anni da responsabile dell'escursionismo, e grazie naturalmente a tutti voi, cari amici, che ogni domenica prendete parte alle nostre iniziative, di cui è già pronto un nutrito calendario per il nuovo anno ormai alle porte.
Buona serata e soprattutto buone escursioni con l'U.O.E.I.!!!
Cristian Buranti
Carissimi soci, anche la stagione 2015 volge oramai al termine, ed è tempo di bilanci e considerazioni a proposito dell'operato svolto all'interno del settore escursionismo.
Numerose come ogni anno sono state le uscite lungo i sentieri del nostro Appennino Tosco-Romagnolo, fra le quali vale certamente la pena citare l'escursione alla quale abbiamo preso parte il 25 aprile da Rivacciola a Cà Malanca attraverso i luoghi della memoria della resistenza partigiana, organizzata dall'A.N.P.I. assieme alle sezioni C.A.I. di Faenza e Imola, l'uscita del primo maggio al Cippo dell'Alpino col gruppo forlimpopolese "Funghi e Flora" nell'affascinante scenario del Monte Comero, ed anche il gradito ritorno sul Sentiero Frassati in compagnia della sezione C.A.I. di Ravenna, capitanata dal nostro amico e socio Dino Giommi.
Non sono mancate le passeggiate intorno a Fontana Moneta, accompagnate dai gustosi pranzi preparati da Pietro Cavina, Sergio e Maria Suzzi, Piero Mengozzi e tutto lo staff che si occupa dell'aspetto culinario.
Come di consueto ha avuto luogo la manutenzione alla rete sentieristica curata dalla nostra associazione, e per questo un caloroso ringraziamento va ai soci Franco Buldorini, Ivano Duranti, Maurizio Bondi, Luigi Donati e Renato Liverani.
Ogni mese, in occasione del plenilunio si sono svolte le classiche escursioni serali organizzate da Gabriella Galeotti e Gian Carlo Tura.
È inoltre doveroso fare menzione delle gite di più giorni svoltesi al Lago Maggiore ed al Parco dell'Uccellina ed Isola di Giannutri, a cura di Francesco Ferro in collaborazione con Antonio Graziani del settore Turismo e Cultura.
Cito infine l'escursione sul Monte Catria, nel cuore delle Marche, realizzata con il valido aiuto di Gabriella Galeotti.
Concludo ringraziando di cuore tutti i miei collaboratori: Francesco Ferro, Valeria Giangrandi, Massimo Biraghi, Elio Bombardini, Gabriella Galeotti, Anna Boschi, Sergio Suzzi, Pietro Cavina, Gian Carlo Tura, Alfredo Liverani e Locatelli Franco per l'aiuto durante i miei primi passi nel mondo dell'informatica, il Presidente e tutti i membri del Consiglio per l'appoggio e la fiducia accordatami durante questi tre anni da responsabile dell'escursionismo, e grazie naturalmente a tutti voi, cari amici, che ogni domenica prendete parte alle nostre iniziative, di cui è già pronto un nutrito calendario per il nuovo anno ormai alle porte.
Buona serata e soprattutto buone escursioni con l'U.O.E.I.!!!
Cristian Buranti
Relazione del Responsabile del settore "Festa della Montagna"
Quota 900 è ormai una costante. È il numero di spettatori superato dalla "Festa della Montagna" organizzata dalla sezione faentina dell'U.O.E.I.
Anno dopo anno, cambiano i protagonisti, ma non cambia il successo della manifestazione impostata come incontro che forse è quella che fa il più alto numero di presenze in assoluto a Faenza.
Sono stati infatti più di 950 gli spettatori complessivi nell'arco di tre appuntamenti.
Il fascino dell'Appennino è stato raccontato dal giornalista e scrittore Marco Albino Ferrari, direttore della rivista "Meridiani Montagne" e dai naturalisti Nevio Agostini del Parco Nazionale Foreste Casentinesi e Massimiliano Costa del Parco Regionale della Vena del Gesso.
Daniele Nardi, uno dei più noti alpinisti italiani, ha fatto vivere l'avventura sulle cime più alte del pianeta con spettacolari immagini realizzate con la sua "action camera" posizionata sul casco durante scalate di difficoltà tecnica estrema.
Dalla Croazia erano presenti i manager del turismo Emir Ceso (per lui un gradito ritorno a Faenza dove è stato apprezzato giocatore e allenatore della squadra di pallamano) e Denis Cresnjovec che hanno invitato ufficialmente Nardi a Zagabria e alle terme di Sveti Martin.
I fratelli Mattia e Mirko Felicetti hanno fatto vivere al pubblico il brivido dell'highline – traversata su fettuccia piana di poliestere tesa tra due punti a molti metri da terra - la tecnica dello sci fuoripista e la velocità dello snowboard in una serata tutta dedicata alla Val di Fassa, paradiso di natura dove regnano tanti sport dallo sci discesa (230 km di piste), allo sci fondo, all'hockey su ghiaccio.
Mattia ha presentato un'anteprima del film "Between heaven and ice" (in preparazione per il Film Festival di Trento 2016) che documenta la recente avventura in Groenlandia a camminare tra gli iceberg.
Ad accogliere i due atleti i ragazzi dello Junior Ski Team U.O.E.I. guidati dai coordinatori Marco Piazza, Alessandro Bubani e Stefano Montanari, il presidente provinciale F.I.S.I. Pietro Zironi.
Soddisfazione per il presidente dell'U.O.E.I. faentina Luciano Dumini, per gli organizzatori Carlo e Giuseppe Sangiorgi, che hanno ricevuto come ospiti nei tre giorni anche il sindaco Giovanni Malpezzi, l'assessore comunale allo sport Claudia Zivieri, la consigliera regionale Manuela Rontini, il presidente e il segretario nazionale U.O.E.I. Marcello Da Prato e Galileo Venturini e la funzionaria del Servizio Parchi e Risorse forestali della Regione Emilia-Romagna, Antonella Lizzani.
Ha partecipato anche Raffaele Gordini, vicepresidente della Banca di Credito Cooperativo Ravennate Imolese, sponsor principale dell'evento.
Giuseppe Sangiorgi
Quota 900 è ormai una costante. È il numero di spettatori superato dalla "Festa della Montagna" organizzata dalla sezione faentina dell'U.O.E.I.
Anno dopo anno, cambiano i protagonisti, ma non cambia il successo della manifestazione impostata come incontro che forse è quella che fa il più alto numero di presenze in assoluto a Faenza.
Sono stati infatti più di 950 gli spettatori complessivi nell'arco di tre appuntamenti.
Il fascino dell'Appennino è stato raccontato dal giornalista e scrittore Marco Albino Ferrari, direttore della rivista "Meridiani Montagne" e dai naturalisti Nevio Agostini del Parco Nazionale Foreste Casentinesi e Massimiliano Costa del Parco Regionale della Vena del Gesso.
Daniele Nardi, uno dei più noti alpinisti italiani, ha fatto vivere l'avventura sulle cime più alte del pianeta con spettacolari immagini realizzate con la sua "action camera" posizionata sul casco durante scalate di difficoltà tecnica estrema.
Dalla Croazia erano presenti i manager del turismo Emir Ceso (per lui un gradito ritorno a Faenza dove è stato apprezzato giocatore e allenatore della squadra di pallamano) e Denis Cresnjovec che hanno invitato ufficialmente Nardi a Zagabria e alle terme di Sveti Martin.
I fratelli Mattia e Mirko Felicetti hanno fatto vivere al pubblico il brivido dell'highline – traversata su fettuccia piana di poliestere tesa tra due punti a molti metri da terra - la tecnica dello sci fuoripista e la velocità dello snowboard in una serata tutta dedicata alla Val di Fassa, paradiso di natura dove regnano tanti sport dallo sci discesa (230 km di piste), allo sci fondo, all'hockey su ghiaccio.
Mattia ha presentato un'anteprima del film "Between heaven and ice" (in preparazione per il Film Festival di Trento 2016) che documenta la recente avventura in Groenlandia a camminare tra gli iceberg.
Ad accogliere i due atleti i ragazzi dello Junior Ski Team U.O.E.I. guidati dai coordinatori Marco Piazza, Alessandro Bubani e Stefano Montanari, il presidente provinciale F.I.S.I. Pietro Zironi.
Soddisfazione per il presidente dell'U.O.E.I. faentina Luciano Dumini, per gli organizzatori Carlo e Giuseppe Sangiorgi, che hanno ricevuto come ospiti nei tre giorni anche il sindaco Giovanni Malpezzi, l'assessore comunale allo sport Claudia Zivieri, la consigliera regionale Manuela Rontini, il presidente e il segretario nazionale U.O.E.I. Marcello Da Prato e Galileo Venturini e la funzionaria del Servizio Parchi e Risorse forestali della Regione Emilia-Romagna, Antonella Lizzani.
Ha partecipato anche Raffaele Gordini, vicepresidente della Banca di Credito Cooperativo Ravennate Imolese, sponsor principale dell'evento.
Giuseppe Sangiorgi
Relazione del Responsabile del settore "Fontana Moneta"
Nell'anno trascorso ottobre 2014 – settembre 2015 l'attività della nostra casa U.O.E.I. di Fontana Moneta ha dato la possibilità a soci e amici di godere di un piacevole soggiorno nel nostro appennino.
Si sono alternati gruppi Scout, gruppi famiglia, gruppi di amici, amanti dell'escursionismo e della buona tavola con un incremento notevole di presenze e di persone e di giornate di permanenza soprattutto nei fine settimana.
L'inserimento di Fontana Moneta come posto tappa nell'Alta Via dei Parchi continua a suscitare grande interesse e curiosità, ma non ha ancora dato il ritorno che ci spettavamo.
Nella giornata della Festa di Primavera abbiamo avuto il piacere di avere con noi il vescovo emerito Mons. Stagni a celebrare la Santa Messa ma non è stato sufficiente a fare il miracolo di una giornata di bel tempo.
Gli affezionati a Fontana Moneta erano comunque presenti in discreto numero e la giornata è trascorsa in amicizia e cordialità.
La Prossima edizione si svolgerà il 22 maggio 2016.
Il 19 luglio 2015 si è svolto il Trail Sentiero Frassati gestito in totale autonomia dalla nostra associazione.
La partecipazione degli atleti non è stata altissima ma l'accompagnamento di familiari e amici ha fatto lievitare il numero delle presenze.
Il fatto che la manifestazione non fosse competitiva, a mio parere, ha trasformato la giornata in un momento di vero relax per tutti.
Nella giornata di Ferragosto parecchi amici e soci erano presenti a Fontana Moneta a godere di un meraviglioso momento all'aria aperta.
A fine agosto Fontana Moneta è stata testimone di un bellissimo evento.
Una giovane coppia di Brisighella ha scelto la nostra chiesa per celebrare il loro matrimonio.
Sarebbe bello che la cosa di ripetesse!
E adesso una grossa novità per la nostra Casa Rifugio: dal mese di ottobre 2015 nelle camere da letto e nei bagni è stato installato il riscaldamento e nella zona giorno è stato rinnovata l'imbiancatura.
Desidero ringraziare il Consiglio Direttivo, il Comitato di Gestione, tutti i soci e gli amici che hanno utilizzato e lavorato per Fontana Moneta.
A conclusione mi sembra necessario sottolineare che per mantenere viva questa nostra bella struttura e renderla sempre più fruibile soprattutto ai giovani, occorre un concorso di idee e di persone allo scopo di stare sempre più al passo coi tempi e tenendo ben presente lo scopo principale per cui Fontana Moneta è nata: amore per la natura, per l'amicizia e per la vita di gruppo.
Anna Maria Vignoli
Nell'anno trascorso ottobre 2014 – settembre 2015 l'attività della nostra casa U.O.E.I. di Fontana Moneta ha dato la possibilità a soci e amici di godere di un piacevole soggiorno nel nostro appennino.
Si sono alternati gruppi Scout, gruppi famiglia, gruppi di amici, amanti dell'escursionismo e della buona tavola con un incremento notevole di presenze e di persone e di giornate di permanenza soprattutto nei fine settimana.
L'inserimento di Fontana Moneta come posto tappa nell'Alta Via dei Parchi continua a suscitare grande interesse e curiosità, ma non ha ancora dato il ritorno che ci spettavamo.
Nella giornata della Festa di Primavera abbiamo avuto il piacere di avere con noi il vescovo emerito Mons. Stagni a celebrare la Santa Messa ma non è stato sufficiente a fare il miracolo di una giornata di bel tempo.
Gli affezionati a Fontana Moneta erano comunque presenti in discreto numero e la giornata è trascorsa in amicizia e cordialità.
La Prossima edizione si svolgerà il 22 maggio 2016.
Il 19 luglio 2015 si è svolto il Trail Sentiero Frassati gestito in totale autonomia dalla nostra associazione.
La partecipazione degli atleti non è stata altissima ma l'accompagnamento di familiari e amici ha fatto lievitare il numero delle presenze.
Il fatto che la manifestazione non fosse competitiva, a mio parere, ha trasformato la giornata in un momento di vero relax per tutti.
Nella giornata di Ferragosto parecchi amici e soci erano presenti a Fontana Moneta a godere di un meraviglioso momento all'aria aperta.
A fine agosto Fontana Moneta è stata testimone di un bellissimo evento.
Una giovane coppia di Brisighella ha scelto la nostra chiesa per celebrare il loro matrimonio.
Sarebbe bello che la cosa di ripetesse!
E adesso una grossa novità per la nostra Casa Rifugio: dal mese di ottobre 2015 nelle camere da letto e nei bagni è stato installato il riscaldamento e nella zona giorno è stato rinnovata l'imbiancatura.
Desidero ringraziare il Consiglio Direttivo, il Comitato di Gestione, tutti i soci e gli amici che hanno utilizzato e lavorato per Fontana Moneta.
A conclusione mi sembra necessario sottolineare che per mantenere viva questa nostra bella struttura e renderla sempre più fruibile soprattutto ai giovani, occorre un concorso di idee e di persone allo scopo di stare sempre più al passo coi tempi e tenendo ben presente lo scopo principale per cui Fontana Moneta è nata: amore per la natura, per l'amicizia e per la vita di gruppo.
Anna Maria Vignoli
Relazione del Responsabile del settore "Foto Club Immagini dal Mondo"
Il ciclo delle proiezioni di quest'anno si è svolto in diciassette serate con un'ampia partecipazione di nuovi autori oltre ai soci abituali. Abbiamo proseguito nelle proiezioni resoconto dei viaggi organizzati dall'U.O.E.I. a cui si sono uniti i reportage di viaggi in altre nazioni o continenti, le foto artistiche e le foto d'ambiente. Ogni viaggio viene vissuto con delle aspettative e chi lo affronta cerca di raccontarlo nel modo migliore attraverso le immagini. Da uno sguardo attento escono le foto migliori anche del quotidiano che ci circonda.
Si può affermare con soddisfazione che gli autori che hanno partecipato alle nostre proiezioni hanno espresso al meglio le loro competenze, non sono stati banali, hanno manifestato una buona tecnica fotografica. Le immagini proiettate sono state di qualità, accompagnate spesso da spiegazioni molto esaurienti.
Mediamente abbiamo avuto una discreta adesione di spettatori con picchi di partecipazione durante le proiezioni di autori più conosciuti.
Il programma si è svolto con le seguenti modalità:
Il ciclo delle proiezioni di quest'anno si è svolto in diciassette serate con un'ampia partecipazione di nuovi autori oltre ai soci abituali. Abbiamo proseguito nelle proiezioni resoconto dei viaggi organizzati dall'U.O.E.I. a cui si sono uniti i reportage di viaggi in altre nazioni o continenti, le foto artistiche e le foto d'ambiente. Ogni viaggio viene vissuto con delle aspettative e chi lo affronta cerca di raccontarlo nel modo migliore attraverso le immagini. Da uno sguardo attento escono le foto migliori anche del quotidiano che ci circonda.
Si può affermare con soddisfazione che gli autori che hanno partecipato alle nostre proiezioni hanno espresso al meglio le loro competenze, non sono stati banali, hanno manifestato una buona tecnica fotografica. Le immagini proiettate sono state di qualità, accompagnate spesso da spiegazioni molto esaurienti.
Mediamente abbiamo avuto una discreta adesione di spettatori con picchi di partecipazione durante le proiezioni di autori più conosciuti.
Il programma si è svolto con le seguenti modalità:
- 18 nov. 2014 - "Alla ricerca delle origini dell'umanità ETIOPIA 2014" di Raul Tassinari e Rosanna Gardella.
- 25 nov. 2014 - "Capodanno U.O.E.I. 2014 a Strasburgo e dintorni: Fascino di una terra al centro dell'Europa" di autori vari.
- 16 dic. 2014 - "Alla Scoperta delle città dell'antica Russia: Mosca, San Pietroburgo e L'anello D'Oro" di Massimo Biraghi e Maria Teresa Villa.
- 13 gen. 2015 – "Groenllandia: Avventura in barca a vela nel fiordo più lungo del mondo" di Laura Folesani.
- 27 gen. 2015 - "Tibet: Ai confini con il cielo tra natura e spiritualità" di Doriana Rambelli e Franco Ferretti.
- 24 feb. 2015 - "40 giorni in bicicletta nelle aspre ma generose terre di Georgia, Armenia e Nagorno Kharabak: 8 giugno - 18 luglio 2014" di Ubaldo Bagnaresi.
- 10 mar. 2015 - "Un esploratore con la macchina fotografica: Himba; Le talpe umane; Granelli di sabbia; Un sacco di fatica; Maya; Le cascate" di Cicognani Romano.
- apr. 2015 - "Karibu Tanzania" di Edgarda Padovani.
- 21 apr. 2015 - "Barcellona: capodanno dell'U.O.E.I.; Isola di Cipro: bellezza, amore, storia e cultura" di Romano Morelli
- 19 mag. 2015 - "Non solo viaggi 2015" di Andrea Severi.
- 23 giu. 2015 – "I fotografi interpretano De André" di I Visionari
Relazione del Responsabile dei settori: "Sentiero" e "Sentiero.net"
Con il n.3 del Sentiero, distribuito in occasione della festa del socio a Imola, nell'anno 2015 sono state stampate 36 pagine (delle quali 7 a colori), comprensive di 126 fotografie.
Riguardando le pagine del 2015 sono di particolare significato:
Tutto quanto vi ho raccontato è stato possibile con l'impegno dei soci e dei dirigenti che predispongono articoli e fotografie necessarie per stampare il notiziario e la fattiva collaborazione della socia Elisa Cavina per la parte redazionale e del socio Alfredo Liverani per il lavoro a computer finalizzato alla realizzazione del sito internet. Entrambi, al momento opportuno, si rimboccano le maniche per cucinare prima a fuoco lento poi a fuoco rapido un notiziario che speriamo sia sempre più gradito a tutti voi.
Pier Giorgio Gulmanelli
Con il n.3 del Sentiero, distribuito in occasione della festa del socio a Imola, nell'anno 2015 sono state stampate 36 pagine (delle quali 7 a colori), comprensive di 126 fotografie.
Riguardando le pagine del 2015 sono di particolare significato:
- la pagina dello Sci Club con le foto a colori del "3° memorial Drei" e quella della "stagione da incorniciare: abbiamo vinto tutto";
- il ritorno a Fontana Moneta di mons. Claudio Stagni già vescovo di Faenza;
- il programma primaverile dei camperisti nei "borghi più belli d'Italia";
- le cronache dei viaggi in Olanda e a Parigi abbinate alle proiezioni nella sala del circolo Macrelli;
- i "mille colori della festa della montagna" pubblicizzata in anteprima tra i nostri soci proprio durante la festa del socio.
Tutto quanto vi ho raccontato è stato possibile con l'impegno dei soci e dei dirigenti che predispongono articoli e fotografie necessarie per stampare il notiziario e la fattiva collaborazione della socia Elisa Cavina per la parte redazionale e del socio Alfredo Liverani per il lavoro a computer finalizzato alla realizzazione del sito internet. Entrambi, al momento opportuno, si rimboccano le maniche per cucinare prima a fuoco lento poi a fuoco rapido un notiziario che speriamo sia sempre più gradito a tutti voi.
Pier Giorgio Gulmanelli
Relazione del Responsabile del settore "Sci Club"
Con questa assemblea dei soci di oggi 27 Novembre si chiude il mandato triennale dell'attuale consiglio direttivo di tutti i settori dell'associazione e quindi anche quello dei responsabili dello Sci Club U.O.E.I. Faenza.
In questi anni abbiamo cercato di puntare maggiormente sui ragazzi e sui giovani che pensiamo siano la risorsa più grande da coltivare per il futuro dello Sci Club; il numero è stato costantemente in crescita in questi anni fino ad arrivare a quest'ultima stagione in cui siamo riusciti a tesserare e a portare sulla neve più di 50 ragazzi. Tale crescita ha avuto effetto anche sul numero di soci dell'associazione e di tesserati FISI; riguardo ciò, proprio tre settimane fa, lo Sci Club U.O.E.I. Faenza è stato premiato alla fiera Skipass di Modena dal presidente della FISI Flavio Roda, classificandosi al terzo posto in Regione come incremento del numero di tesserati, premio che ancora una volta mette in luce i nostri sforzi.
Uno dei nostri scopi fondamentali è anche quello di venire incontro alle famiglie perché sappiamo bene che sciare è diventata una attività molto onerosa. A tal proposito dedichiamo tempo per trovare sponsor e agevolazioni per i ragazzi che frequentano il nostro Sci Club come il noleggio attrezzatura stagionale a prezzo agevolato, gare e gite pagate, cosi come nel limite del possibile, pagata anche la scuola di sci.
La stagione appena conclusa è stata forse la più entusiasmante di questo triennio perché per la prima volta lo Sci Club U.O.E.I. ha vinto il Campionato Provinciale assoluto dopo aver vinto per tre anni di seguito il trofeo "Memorial Agos Ghinassi" dedicato ai giovani e ci siamo classificati anche al quarto posto tra tutti gli Sci Club della Romagna.
L'incremento dei ragazzi è dovuto anche alla nostra volontà di entrare nelle scuole... è appunto di tre anni fa la prima edizione del trofeo "Francesco Drei", gara di slalom gigante valevole come campionato faentino tra le scuole medie inferiori e che vede costantemente la partecipazione di un centinaio di ragazzi dei vari istituti scolastici. La manifestazione è organizzata con l'aiuto dei professori e di tutto il consiglio dell'U.O.E.I. che volentieri si spende per la buona riuscita della manifestazione volutamente dedicata a Francesco che per tanti anni si è speso per lo Sci Club e soprattutto per i giovani, trasmettendo a me e Marco i valori per i quali stiamo proseguendo su questa strada.
Per creare un gruppo solido con i ragazzi abbiamo sempre puntato in primis ad una attività divertente e ludica e poi anche ad una attività a tratti agonistica; in questo modo siamo riusciti anche a creare un buon gruppo tra i genitori ai quali va tutto il nostro ringraziamento perché ci seguono, ci sostengono e ci aiutano nelle varie attività che proponiamo seppur in un periodo in cui i costi per divertirsi in questo sport lievitano di anno in anno.
Abbiamo anche registrato delle considerevoli partecipazioni alle uscite prima neve in val Pusteria e a quelle dei campionati a metà marzo grazie anche al folto gruppo di escursionisti e turisti con i quali spesso collaboriamo per la buona riuscita delle gite; altrettanto partecipate sono state queste ultime cene di fine stagione che abbiamo cercato di organizzare in un clima sempre più familiare e di divertimento.
Pensiamo quindi in definitiva di avere svolto un buon lavoro di gruppo, raggiungendo anche obiettivi inaspettati ma che hanno portato il nostro Sci Club ai vertici provinciali mantenendo i valori dello sport, della lealtà sportiva e dell'amicizia tra i soci.
Alessandro Bubani
Con questa assemblea dei soci di oggi 27 Novembre si chiude il mandato triennale dell'attuale consiglio direttivo di tutti i settori dell'associazione e quindi anche quello dei responsabili dello Sci Club U.O.E.I. Faenza.
In questi anni abbiamo cercato di puntare maggiormente sui ragazzi e sui giovani che pensiamo siano la risorsa più grande da coltivare per il futuro dello Sci Club; il numero è stato costantemente in crescita in questi anni fino ad arrivare a quest'ultima stagione in cui siamo riusciti a tesserare e a portare sulla neve più di 50 ragazzi. Tale crescita ha avuto effetto anche sul numero di soci dell'associazione e di tesserati FISI; riguardo ciò, proprio tre settimane fa, lo Sci Club U.O.E.I. Faenza è stato premiato alla fiera Skipass di Modena dal presidente della FISI Flavio Roda, classificandosi al terzo posto in Regione come incremento del numero di tesserati, premio che ancora una volta mette in luce i nostri sforzi.
Uno dei nostri scopi fondamentali è anche quello di venire incontro alle famiglie perché sappiamo bene che sciare è diventata una attività molto onerosa. A tal proposito dedichiamo tempo per trovare sponsor e agevolazioni per i ragazzi che frequentano il nostro Sci Club come il noleggio attrezzatura stagionale a prezzo agevolato, gare e gite pagate, cosi come nel limite del possibile, pagata anche la scuola di sci.
La stagione appena conclusa è stata forse la più entusiasmante di questo triennio perché per la prima volta lo Sci Club U.O.E.I. ha vinto il Campionato Provinciale assoluto dopo aver vinto per tre anni di seguito il trofeo "Memorial Agos Ghinassi" dedicato ai giovani e ci siamo classificati anche al quarto posto tra tutti gli Sci Club della Romagna.
L'incremento dei ragazzi è dovuto anche alla nostra volontà di entrare nelle scuole... è appunto di tre anni fa la prima edizione del trofeo "Francesco Drei", gara di slalom gigante valevole come campionato faentino tra le scuole medie inferiori e che vede costantemente la partecipazione di un centinaio di ragazzi dei vari istituti scolastici. La manifestazione è organizzata con l'aiuto dei professori e di tutto il consiglio dell'U.O.E.I. che volentieri si spende per la buona riuscita della manifestazione volutamente dedicata a Francesco che per tanti anni si è speso per lo Sci Club e soprattutto per i giovani, trasmettendo a me e Marco i valori per i quali stiamo proseguendo su questa strada.
Per creare un gruppo solido con i ragazzi abbiamo sempre puntato in primis ad una attività divertente e ludica e poi anche ad una attività a tratti agonistica; in questo modo siamo riusciti anche a creare un buon gruppo tra i genitori ai quali va tutto il nostro ringraziamento perché ci seguono, ci sostengono e ci aiutano nelle varie attività che proponiamo seppur in un periodo in cui i costi per divertirsi in questo sport lievitano di anno in anno.
Abbiamo anche registrato delle considerevoli partecipazioni alle uscite prima neve in val Pusteria e a quelle dei campionati a metà marzo grazie anche al folto gruppo di escursionisti e turisti con i quali spesso collaboriamo per la buona riuscita delle gite; altrettanto partecipate sono state queste ultime cene di fine stagione che abbiamo cercato di organizzare in un clima sempre più familiare e di divertimento.
Pensiamo quindi in definitiva di avere svolto un buon lavoro di gruppo, raggiungendo anche obiettivi inaspettati ma che hanno portato il nostro Sci Club ai vertici provinciali mantenendo i valori dello sport, della lealtà sportiva e dell'amicizia tra i soci.
Alessandro Bubani
Relazione del Responsabile del settore "Turismo e Cultura"
Si è chiuso un altro anno di intensa attività in tutti i settori della nostra associazione, in particolare nel Turismo e Cultura, sono state molte le iniziative organizzare e tutte hanno riscosso un largo consenso di partecipazione tanto che in quasi tutte le gite la richiesta è stata superiore ai posti disponibili e con rammarico alcuni soci non hanno potuto partecipare, inoltre molti amici e conoscenti nel corso dell'anno sono entrati per la prima volta a far parte della nostra associazione.
È continuata la collaborazione con altri settori per iniziative congiunte, anche se per quel che riguarda l'escursionismo c'è stato un rallentamento dovuto ad una concomitanza di impegni, di conseguenza abbiamo dovuto rimandare una iniziativa importante ma che abbiamo ripreso con forza nel programma del prossimo anno.
Non voglio annoiarvi con la storia di tutte le gite che abbiamo fatto nel corso dell'anno, ma vorrei solo ricordare brevemente le più importanti, non solo perché più impegnative o più lunghe e più costose, ma per la ricchezza di storia, cultura e paesaggistica dei luoghi visitati.
Barcellona e la casa Museo di Dalì, il tour dell'Olanda e alcune importanti città della valle del Reno, Parigi e la Loira con i suoi Castelli, le gite prettamente culturali per visitare mostre, ma che sempre abbiamo abbinato la visita di luoghi particolarmente interessanti della città in cui si svolgeva la mostra stessa: Firenze, Vicenza, Forlì.
Ma non posso dimenticare Trieste e i luoghi della grande guerra, e dove il Consiglio Nazionale U.O.E.I. organizza il raduno Nazionale escursionistico-turistico a metà aprile del prossimo anno, l'EXPO e la Reggia di Monza, il Lago Maggiore, con il trenino delle cento valli, Macugnaga, con l'escursione sul monte Rosa, ancora insieme con gli escursionisti nella Maremma con l'Isola di Giannutri.
Dicevo all'inizio: tutte hanno avuto grande successo e la soddisfazione degl'organizzatori non è tanto quella di riempire il pullman, ma il piacere ogni volta di ritrovarsi di stare insieme di socializzare, di organizzare la passeggiata dopo cena o la partita a carte, vedere e sentire la soddisfazione dei partecipanti e anche le critiche a gita conclusa, ma soprattutto di fare e veder nascere sempre nuove amicizie.
Io credo che questo sia stato lo spirito di quel gruppo di amici, che oltre cento anni fa hanno deciso di organizzarsi il loro tempo libero, in modo diverso, salutare e divertente, per distrarsi dalle difficoltà quotidiane di allora come di oggi e l'hanno chiamata U.O.E.I.
Tutto questo ci ha portati a presentare per il prossimo anno un programma altrettanto ambizioso e che ad un mese dalla pubblicazione ha riscosso e sta riscuotendo un successo insperato alcune uscite sono già al completo o quasi: Zagabria, Firenze, Venezia dove rimangono pochissimi posti.
A questo punto non mi resta che ringraziare: il gruppo Turismo e Cultura che con l'impegno costante, nella scelta, nella preparazione dei programmi e nel suo compimento, lavorando sempre in armonia, e umiltà credo che anche questo stia alla base della buona riuscita delle iniziative. Ringrazio tutti i soci che hanno partecipato numerosi alle nostre iniziative e le premesse fanno ben sperare per il futuro.
Ma questa sera siamo chiamati non ad esaminare l'attività di un solo anno, ma si conclude un intero mandato, per questo desidero ringraziare i componenti del consiglio uscente che ci ha sostenuto in questi anni, tutti coloro con cui abbiamo collaborato per portare a termine iniziative comuni, e un ringraziamento particolare e un augurio lo rivolgo al presidente Luciano Dumini che ha guidato la nostra associazione per dieci lunghi anni, dieci anni pieni di successi e iniziative dentro e fuori la nostra associazione. Un grande augurio lo rivolgo quindi al nuovo consiglio e a chi sarà il nuovo Presidente per un futuro di sempre maggiori successi per la nostra Associazione.
Antonio Graziani
Si è chiuso un altro anno di intensa attività in tutti i settori della nostra associazione, in particolare nel Turismo e Cultura, sono state molte le iniziative organizzare e tutte hanno riscosso un largo consenso di partecipazione tanto che in quasi tutte le gite la richiesta è stata superiore ai posti disponibili e con rammarico alcuni soci non hanno potuto partecipare, inoltre molti amici e conoscenti nel corso dell'anno sono entrati per la prima volta a far parte della nostra associazione.
È continuata la collaborazione con altri settori per iniziative congiunte, anche se per quel che riguarda l'escursionismo c'è stato un rallentamento dovuto ad una concomitanza di impegni, di conseguenza abbiamo dovuto rimandare una iniziativa importante ma che abbiamo ripreso con forza nel programma del prossimo anno.
Non voglio annoiarvi con la storia di tutte le gite che abbiamo fatto nel corso dell'anno, ma vorrei solo ricordare brevemente le più importanti, non solo perché più impegnative o più lunghe e più costose, ma per la ricchezza di storia, cultura e paesaggistica dei luoghi visitati.
Barcellona e la casa Museo di Dalì, il tour dell'Olanda e alcune importanti città della valle del Reno, Parigi e la Loira con i suoi Castelli, le gite prettamente culturali per visitare mostre, ma che sempre abbiamo abbinato la visita di luoghi particolarmente interessanti della città in cui si svolgeva la mostra stessa: Firenze, Vicenza, Forlì.
Ma non posso dimenticare Trieste e i luoghi della grande guerra, e dove il Consiglio Nazionale U.O.E.I. organizza il raduno Nazionale escursionistico-turistico a metà aprile del prossimo anno, l'EXPO e la Reggia di Monza, il Lago Maggiore, con il trenino delle cento valli, Macugnaga, con l'escursione sul monte Rosa, ancora insieme con gli escursionisti nella Maremma con l'Isola di Giannutri.
Dicevo all'inizio: tutte hanno avuto grande successo e la soddisfazione degl'organizzatori non è tanto quella di riempire il pullman, ma il piacere ogni volta di ritrovarsi di stare insieme di socializzare, di organizzare la passeggiata dopo cena o la partita a carte, vedere e sentire la soddisfazione dei partecipanti e anche le critiche a gita conclusa, ma soprattutto di fare e veder nascere sempre nuove amicizie.
Io credo che questo sia stato lo spirito di quel gruppo di amici, che oltre cento anni fa hanno deciso di organizzarsi il loro tempo libero, in modo diverso, salutare e divertente, per distrarsi dalle difficoltà quotidiane di allora come di oggi e l'hanno chiamata U.O.E.I.
Tutto questo ci ha portati a presentare per il prossimo anno un programma altrettanto ambizioso e che ad un mese dalla pubblicazione ha riscosso e sta riscuotendo un successo insperato alcune uscite sono già al completo o quasi: Zagabria, Firenze, Venezia dove rimangono pochissimi posti.
A questo punto non mi resta che ringraziare: il gruppo Turismo e Cultura che con l'impegno costante, nella scelta, nella preparazione dei programmi e nel suo compimento, lavorando sempre in armonia, e umiltà credo che anche questo stia alla base della buona riuscita delle iniziative. Ringrazio tutti i soci che hanno partecipato numerosi alle nostre iniziative e le premesse fanno ben sperare per il futuro.
Ma questa sera siamo chiamati non ad esaminare l'attività di un solo anno, ma si conclude un intero mandato, per questo desidero ringraziare i componenti del consiglio uscente che ci ha sostenuto in questi anni, tutti coloro con cui abbiamo collaborato per portare a termine iniziative comuni, e un ringraziamento particolare e un augurio lo rivolgo al presidente Luciano Dumini che ha guidato la nostra associazione per dieci lunghi anni, dieci anni pieni di successi e iniziative dentro e fuori la nostra associazione. Un grande augurio lo rivolgo quindi al nuovo consiglio e a chi sarà il nuovo Presidente per un futuro di sempre maggiori successi per la nostra Associazione.
Antonio Graziani
immagini di Franco Piani
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