Racconti e immagini
da 24 al 30.08.2015: Parigi e la Valle della Loira
Parigi
una capitale sempre sotto i riflettori del mondo e le sue radici storiche e culturali.
Il nostro abituale viaggio di fine estate ci ha portato in Francia per visitare alcuni Castelli della Loira e Parigi. L'itinerario è iniziato con la visita della cattedrale di Chartres. Sull'autostrada proveniente da Parigi già si intravvedeva la sua sagoma con le due torri acuminate, una delle cattedrali gotiche di maggior prestigio e valore. La cattedrale è stata anche chiamata "l'Acropoli di Francia" e "il pensiero stesso del medioevo diventato visibile". Bellissime le vetrate che presentano un colore blu inimitabile con migliaia di personaggi che insieme ai portali spiegavano agli analfabeti le verità della fede. La Loira è il fiume dei castelli, dei re e degli incantevoli paesini immersi nel verde. Questi castelli, espressione del primo Rinascimento francese, sono stati testimoni di amori, di intrighi, di congiure e di morti. In ogni castello c'è un richiamo all'arte italiana. Chenonceau, il castello delle dame, è reso suggestivo dagli interventi fatti effettuare da tutte le figure femminili che lo hanno abitato fra cui la favorita di Enrico II Diana di Poitiers e la moglie italiana Caterina de' Medici. A Chambord, una reggia rinascimentale enorme fatta costruire da Francesco I e ad Amboise ha lasciato la sua impronta il grande maestro italiano Leonardo da Vinci. Il castello di Blois è molto interessante dal punto di vista architettonico perché riunisce quattro ali di quattro epoche e stili diversi, dal Gotico al Classicismo.
Parigi è la città romantica per eccellenza, elegante, bohemien, con posti e monumenti sentiti nominare centinaia di volte, visti in migliaia di foto e video, narrati nei libri e nei films. Visitando Parigi rivivi la storia della Francia, la sua grandezza, i fasti delle sue corti. A Versailles, lo splendore dell'era del Re Sole, alla Conciergerie, palazzo reale diventato prigione e a Place de la Concorde, dove furono ghigliottinati i reali di Francia e Robespierre, la rivoluzione francese. Una pausa nella grande piazza, dalla quale si godono meravigliose vedute, ci ha consentito di fotografare le belle fontane e l'obelisco egizio di Luxor. L'imponente Arco di Trionfo è il luogo simbolo di tutti gli avvenimenti più importanti della storia francese. Fatto costruire da Napoleone in onore della grande armata, custodisce la tomba del Milite ignoto. Si trova all'inizio del lungo viale degli Champs-Élysées, ricco di eleganti negozi, di vetrine delle più note case automobilistiche. Qui si trova il Lido, uno dei locali più conosciuti del mondo insieme al Moulin Rouge, dove una nostra comitiva ha trascorso una serata memorabile. Nell'Ile de Citè si erge Notre Dame, la superba cattedrale gotica, ma anche la dimora di Quasimodo e del suo amore impossibile per Esmeralda. Abbiamo percorso i boulevards con i bei palazzi ottocenteschi, abbiamo passeggiato per Montmartre, il luogo preferito dai pittori tra l'800 e il 900; nella place du Tertre, abbiamo avuto modo di osservare tanti pittori con più o meno talento. Dalla collina, dominata dalla mole bianca della chiesa del Sacré Coeur, si gode una eccezionale vista sulla città. A coloro che volevano visitare il Louvre la nostra guida ha fatto scoprire la parte medievale della costruzione con le mura possenti ancora intatte su cui i tagliapietre hanno inciso il marchio personale. Siccome non è consigliabile passare otto ore all'interno la guida saggiamente ci ha fatto visitare la parte dove sono esposte la Gioconda di Leonardo da Vinci e le opere dei pittori italiani e francesi più significative. Abbiamo ammirato le opere scultoree di Canova e Michelangelo, la splendida Vittoria di Samotracia e la sensuale Venere di Milo. Per gli amanti dei profumi è stato assolutamente un vero paradiso visitare il museo Fragonard a pochi passi dall'Opéra de Paris e dai magazzini Lafayette. Parigi tutte le sere si trasforma nella Ville Lumiere. La Tour Eiffel si attiva ogni ora in uno scintillio che affascina ogni volta. Durante il giro notturno in pullman ci siamo fermati ad ammirarla da un punto panoramico privilegiato nei pressi della Senna, incantati come al luna park. Le luci del lungofiume erano accese, le persone sedevano sulle sponde, i più giovani si erano concentrati nelle aree dove potevano ballare e ascoltare musica. Sempre di sera dal bateau-mouche abbiamo ammirato le enormi piazze, i ponti dorati tra cui lo straordinario Alexandre III, i monumenti più importanti, splendidamente illuminati, tra cui la bellissima cupola della chiesa des Invalides dove è sepolto Napoleone. Una delle mete finali è stata la sfarzosa reggia di Fontainebleau fatta arredare da cima a fondo da Napoleone, inizialmente per accogliere il papa Pio VI, poi per renderla più adeguata al tenore di vita e all'etichetta di un imperatore. Parigi ha lasciato in me il desiderio di tornare per scoprire non solo i luoghi famosi, ma anche quelli più nascosti e meno conosciuti dai turisti.
Maria Teresa Villa
una capitale sempre sotto i riflettori del mondo e le sue radici storiche e culturali.
Il nostro abituale viaggio di fine estate ci ha portato in Francia per visitare alcuni Castelli della Loira e Parigi. L'itinerario è iniziato con la visita della cattedrale di Chartres. Sull'autostrada proveniente da Parigi già si intravvedeva la sua sagoma con le due torri acuminate, una delle cattedrali gotiche di maggior prestigio e valore. La cattedrale è stata anche chiamata "l'Acropoli di Francia" e "il pensiero stesso del medioevo diventato visibile". Bellissime le vetrate che presentano un colore blu inimitabile con migliaia di personaggi che insieme ai portali spiegavano agli analfabeti le verità della fede. La Loira è il fiume dei castelli, dei re e degli incantevoli paesini immersi nel verde. Questi castelli, espressione del primo Rinascimento francese, sono stati testimoni di amori, di intrighi, di congiure e di morti. In ogni castello c'è un richiamo all'arte italiana. Chenonceau, il castello delle dame, è reso suggestivo dagli interventi fatti effettuare da tutte le figure femminili che lo hanno abitato fra cui la favorita di Enrico II Diana di Poitiers e la moglie italiana Caterina de' Medici. A Chambord, una reggia rinascimentale enorme fatta costruire da Francesco I e ad Amboise ha lasciato la sua impronta il grande maestro italiano Leonardo da Vinci. Il castello di Blois è molto interessante dal punto di vista architettonico perché riunisce quattro ali di quattro epoche e stili diversi, dal Gotico al Classicismo.
Parigi è la città romantica per eccellenza, elegante, bohemien, con posti e monumenti sentiti nominare centinaia di volte, visti in migliaia di foto e video, narrati nei libri e nei films. Visitando Parigi rivivi la storia della Francia, la sua grandezza, i fasti delle sue corti. A Versailles, lo splendore dell'era del Re Sole, alla Conciergerie, palazzo reale diventato prigione e a Place de la Concorde, dove furono ghigliottinati i reali di Francia e Robespierre, la rivoluzione francese. Una pausa nella grande piazza, dalla quale si godono meravigliose vedute, ci ha consentito di fotografare le belle fontane e l'obelisco egizio di Luxor. L'imponente Arco di Trionfo è il luogo simbolo di tutti gli avvenimenti più importanti della storia francese. Fatto costruire da Napoleone in onore della grande armata, custodisce la tomba del Milite ignoto. Si trova all'inizio del lungo viale degli Champs-Élysées, ricco di eleganti negozi, di vetrine delle più note case automobilistiche. Qui si trova il Lido, uno dei locali più conosciuti del mondo insieme al Moulin Rouge, dove una nostra comitiva ha trascorso una serata memorabile. Nell'Ile de Citè si erge Notre Dame, la superba cattedrale gotica, ma anche la dimora di Quasimodo e del suo amore impossibile per Esmeralda. Abbiamo percorso i boulevards con i bei palazzi ottocenteschi, abbiamo passeggiato per Montmartre, il luogo preferito dai pittori tra l'800 e il 900; nella place du Tertre, abbiamo avuto modo di osservare tanti pittori con più o meno talento. Dalla collina, dominata dalla mole bianca della chiesa del Sacré Coeur, si gode una eccezionale vista sulla città. A coloro che volevano visitare il Louvre la nostra guida ha fatto scoprire la parte medievale della costruzione con le mura possenti ancora intatte su cui i tagliapietre hanno inciso il marchio personale. Siccome non è consigliabile passare otto ore all'interno la guida saggiamente ci ha fatto visitare la parte dove sono esposte la Gioconda di Leonardo da Vinci e le opere dei pittori italiani e francesi più significative. Abbiamo ammirato le opere scultoree di Canova e Michelangelo, la splendida Vittoria di Samotracia e la sensuale Venere di Milo. Per gli amanti dei profumi è stato assolutamente un vero paradiso visitare il museo Fragonard a pochi passi dall'Opéra de Paris e dai magazzini Lafayette. Parigi tutte le sere si trasforma nella Ville Lumiere. La Tour Eiffel si attiva ogni ora in uno scintillio che affascina ogni volta. Durante il giro notturno in pullman ci siamo fermati ad ammirarla da un punto panoramico privilegiato nei pressi della Senna, incantati come al luna park. Le luci del lungofiume erano accese, le persone sedevano sulle sponde, i più giovani si erano concentrati nelle aree dove potevano ballare e ascoltare musica. Sempre di sera dal bateau-mouche abbiamo ammirato le enormi piazze, i ponti dorati tra cui lo straordinario Alexandre III, i monumenti più importanti, splendidamente illuminati, tra cui la bellissima cupola della chiesa des Invalides dove è sepolto Napoleone. Una delle mete finali è stata la sfarzosa reggia di Fontainebleau fatta arredare da cima a fondo da Napoleone, inizialmente per accogliere il papa Pio VI, poi per renderla più adeguata al tenore di vita e all'etichetta di un imperatore. Parigi ha lasciato in me il desiderio di tornare per scoprire non solo i luoghi famosi, ma anche quelli più nascosti e meno conosciuti dai turisti.
Maria Teresa Villa
immagini di Massimo Biraghi
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