ESCURSIONE SUL LIBRO APERTO

Il punto di partenza della nostra escursione era il passo dell'Abetone, località nota soprattutto per il turismo invernale, situata sul crinale che divide la Toscana dall'Emilia.
Giunti qui dopo un interminabile viaggio in pullman (ben tre ore e mezzo!) abbiamo trovato ad attenderci il nostro amico Renzo Becagli, socio del CAI di Pistoia, nonché esperto conoscitore della zona, che ci ha guidato con grande competenza e disponibilità nella nostra passeggiata, dapprima attraverso fitti boschi di abeti e faggi, lungo uno stradello forestale utilizzato in inverno (neve permettendo) come pista per lo sci di fondo, poi in salita percorrendo un panoramico sentiero di crinale attraverso aspre pietraie di arenaria e verdi praterie d'altitudine fino ai quasi duemila metri del monte Libro Aperto, uno dei "giganti" dell'Appennino Tosco-Emiliano, che deve il suo curioso nome alle due cime gemelle che, viste da lontano, ricordano nella forma le pagine di un enorme libro.
L'ascesa ha avuto luogo senza particolari difficoltà fra le proverbiali chiacchiere e numerose brevi fermate per scattare foto o raccogliere mirtilli, che quassù crescono in abbondanza. Lungo il percorso abbiamo notato alcuni antichi cippi di pietra che un tempo marcavano il confine tra il ducato di Modena ed il granducato di Toscana e "raccontano" di un passato non troppo remoto in cui l'Italia era divisa in tanti piccoli stati.
Raggiunta la vetta abbiamo fatto una lunga sosta per consumare il proverbiale panino e godere, complice la magnifica giornata di sole ed il cielo terso, di un panorama di incomparabile bellezza, che spaziava dal Corno alle Scale sino alle creste affilate delle Alpi Apuane.
Per il ritorno la nostra guida ci ha invitati a percorrere una piacevole variante, facendoci gustare altre sfaccettature del paesaggio.
Anche questa avventura è giunta al termine ed è già ora di salutarci per far rientro a casa. È stata un'esperienza suggestiva ed indimenticabile che ci resterà impressa nella mente, ma nel cuore c'è già la voglia di ripartire per un altro viaggio ed esplorare nuovi orizzonti.

Cristian Buranti