ULTIMO FINE SETTIMANA DI GIUGNO 2014 IN TRENTINO

Quando si programma un viaggio, in particolare se si prevedono anche uscite escursionistiche, si spera sempre in un tempo favorevole, ma purtroppo non sempre i nostri desideri vengono soddisfatti.
Questo succede da sempre ma nell'era tecnologica le previsioni se negative già ci rovinano il piacere del viaggio ancor prima di partire, poi nel corso dell'escursione non ci accompagna più quel buon senso interiore, che raramente sbagliava, ma la previsione che ci toglie la speranza che il tempo possa migliorare, che non ci fa stare tranquilli mentre camminiamo, che ci fa sentire la fatica maggiore e senza senso, che a volte ci fa rinunciare anche quando non è necessario.
Per gli escursionisti il programma di sabato 28 giugno era ambizioso: prevedeva la salita al Rifugio Pedrotti del Gruppo Brenta e il percorso era impegnativo per il dislivello notevole e per l'imprevisto muro di neve degli ultimi 200 metri, che ha accentuato di molto le difficoltà.
Senza quelle previsioni alcuni si sarebbero aggiunti ai cinque che, con grande soddisfazione, hanno raggiunto la meta e tutti avrebbero potuto andare ben oltre il Baito del Massodi posto a quota 2000 e godere, anche se per poco, della visione stupenda che hanno concesso le cime quando le nuvole si sono diradate.
Il giorno successivo a Madonna di Campiglio la pioggia non ci ha risparmiato ma non ci sono stati i forti temporali dati per certi.
Abbiamo dovuto rinunciare alla meta del Rifugio Tuckett e ai panorami che offrono queste montagne ma la nostra guida Davide ci ha accompagnato, dopo la sosta pranzo al Rifugio Casinei, nella valle delle cascate. Un ambiente affascinante che abbiamo potuto fotografare senza problemi perché la pioggia ha concesso una breve sosta premiando la nostra volontà di non arrenderci ai capricci del tempo.
Come da programma, tutti i partecipanti hanno visitato con interesse Trento, i castelli Pietra e Buonconsiglio, mentre i turisti hanno potuto ammirare anche i castelli Thun e Stenico, il Santuario di San Romedio, nonché visitare Pinzolo e Madonna di Campiglio. Da sottolineare anche la disponibilità e la professionalità della guida turistica Roberta.
Molveno con il suo lago e l'albergo che ci ha ospitati, posto in una splendida posizione panoramica, hanno completato questo nostro interessante viaggio.


Francesco Ferro