Escursionismo
12.16.2012: ESCURSIONE ZONA PREMILCUORE
Percorso: Fiumicello, Pian di Mezzano, Monte Ritoio, Passo della Braccina, Cà di Sopra, Fiumicello
Durata: ore 5:30 circa, più soste
Dislivello: m 550 circa
Difficoltà: media
Pranzo: al sacco
Partenza: 8:15 da Faenza, p.le Pancrazi, con mezzi propri
Referente: Cristian Buranti
Percorso: Fiumicello, Pian di Mezzano, Monte Ritoio, Passo della Braccina, Cà di Sopra, Fiumicello
Durata: ore 5:30 circa, più soste
Dislivello: m 550 circa
Difficoltà: media
Pranzo: al sacco
Partenza: 8:15 da Faenza, p.le Pancrazi, con mezzi propri
Referente: Cristian Buranti
ALTA VALLE DEL RABBI: UN ANELLO TRA MONTE RITOIO E MONTE DELL'AVORGNOLO.
Questo splendido itinerario circolare ha come teatro la valle secondaria del Fosso di Fiumicello, affluente del torrente Rabbi; ci troviamo nell'alto Appennino Forlivese e si tratta di un classico del Parco delle Foreste Casentinesi.
Il percorso, che si sviluppa interamente lungo sentieri CAI, parte presso l'antica chiesetta di Fiumicello e nella prima parte risale la selvaggia valle del Rio Docciola, lungo il quale sorge il Mulino Mengozzi, un autentico gioiello di architettura realizzato in pietra serena, completamente restaurato e tuttora funzionante; proseguiamo in salita tra tra alternando tratti immersi nella faggeta a suggestivi panorami per giungere sul crinale spartiacque tra Rabbi e Bidente.
Percorriamo ora un lungo tratto del Sentiero degli Alpini conquistando la vetta del Monte Ritoio, ammantata da rimboschimenti di abete e pino nero, per poi procedere lungo la spoglia e panoramica cresta del Monte dell'Avorgnolo fino al Passo della Braccina; siamo sul tracciato dell'antica Via del Sale, un tempo utilizzata dai contrabbandieri per trasportare “l'oro bianco”delle saline di Cervia dallo Stato Pontificio a Firenze eludendo controlli e tasse doganali.
Il rientro a Fiumicello avviene su un bellissimo sentiero che compie una lunga discesa a mezzacosta, attraversando faggete, vetusti castagneti e sfiorando vecchi ruderi di case coloniche sorte in angoli sperduti, che testimoniano quanta vita ci fosse sull'Appennino fino a qualche decennio fa; dunque, è davvero una magnifica escursione da non perdere!
Cristian Buranti
Questo splendido itinerario circolare ha come teatro la valle secondaria del Fosso di Fiumicello, affluente del torrente Rabbi; ci troviamo nell'alto Appennino Forlivese e si tratta di un classico del Parco delle Foreste Casentinesi.
Il percorso, che si sviluppa interamente lungo sentieri CAI, parte presso l'antica chiesetta di Fiumicello e nella prima parte risale la selvaggia valle del Rio Docciola, lungo il quale sorge il Mulino Mengozzi, un autentico gioiello di architettura realizzato in pietra serena, completamente restaurato e tuttora funzionante; proseguiamo in salita tra tra alternando tratti immersi nella faggeta a suggestivi panorami per giungere sul crinale spartiacque tra Rabbi e Bidente.
Percorriamo ora un lungo tratto del Sentiero degli Alpini conquistando la vetta del Monte Ritoio, ammantata da rimboschimenti di abete e pino nero, per poi procedere lungo la spoglia e panoramica cresta del Monte dell'Avorgnolo fino al Passo della Braccina; siamo sul tracciato dell'antica Via del Sale, un tempo utilizzata dai contrabbandieri per trasportare “l'oro bianco”delle saline di Cervia dallo Stato Pontificio a Firenze eludendo controlli e tasse doganali.
Il rientro a Fiumicello avviene su un bellissimo sentiero che compie una lunga discesa a mezzacosta, attraversando faggete, vetusti castagneti e sfiorando vecchi ruderi di case coloniche sorte in angoli sperduti, che testimoniano quanta vita ci fosse sull'Appennino fino a qualche decennio fa; dunque, è davvero una magnifica escursione da non perdere!
Cristian Buranti
immagini di Cristian Buranti
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