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dal 16 al 18 Ottobre: Weekend d'autunno ad AREZZO e in CASENTINO

Weekend d'autunno ad AREZZO e in CASENTINO

Il 2020 è un anno che verrà ricordato nella storia. Dall'inizio dell'anno il mondo intero è stato messo in ginocchio da un tremenda pandemia di virus Covid 19 che, oltre ad aver provocato la morte di moltissime persone, ha cambiato le nostre abitudini. Siamo stati costretti a rimanere chiusi in casa e ad uscire solo per estreme necessità. Poi pian piano abbiamo ripreso le nostre attività, sempre utilizzando tutte le precauzioni possibili e finalmente abbiamo fatto la nostra seconda uscita di gruppo in camper (dopo quella di luglio in Trentino).
Il sole ci ha accompagnati in questo weekend ed anche la voglia di rivederci e ridere tutti insieme.
Ci siamo trovati ad Arezzo nell'area sosta camper il venerdì 16 ottobre alla sera in 7 equipaggi e ci siamo virtualmente baciati ed abbracciati, naturalmente tutti in maschera!
Il sabato mattina lo abbiamo dedicato alla vivace ed attraente Arezzo con Chiara, la nostra guida. Abbiamo visitato la chiesa di S. Domenico in stile gotico, con portale romanico e campanile a vela ammirando, all'interno, il famosissimo crocifisso del Cimabue. Quindi abbiamo proseguito con la visita alla Cattedrale. Il Duomo di Arezzo, in stile neogotico con facciata in arenaria, è intitolato a San Donato e conserva sull'altare principale una pregevole arca marmorea trecentesca a lui dedicata dove è conservato il suo corpo. Abbiamo potuto ammirare all'interno anche la bellissima Cappella della Madonna del Conforto.
Siamo quindi passati per Piazza Grande e abbiamo visitato la Pieve di Santa Maria, in stile romanico, situata in Corso Italia, nella cui cripta è custodito il cranio del patrono della città, San Donato.
Per ultima abbiamo visto la Basilica di San Francesco, un edificio gotico del duecento dove è presente, sulle pareti della cappella maggiore, il celebre ciclo di affreschi delle Storie della Vera Croce dipinto da Piero della Francesca nel 1400.
Dopo pranzo ci siamo avviati verso il Casentino, dove nel pomeriggio siamo stati a Poppi guidati da Laura nella visita guidata al castello dei Conti Guidi, costruito nel Medioevo ed in seguito ristrutturato.
Abbiamo dormito nel parcheggio sotto al paese di Poppi ed al mattino seguente siamo partiti per Pratovecchio-Stia dove abbiamo visitato i ruderi del Castello di Romena fatto costruire dai Conti Guidi situato in posizione dominante sul Casentino.
Alcuni di noi hanno proseguito a piedi fino all'antica Pieve di Romena dove si trova una fraternità in un luogo con una grande carica spirituale.
Siamo quindi ripartiti direzione Stia dove abbiamo consumato il pranzo e festeggiato con vin santo e cantucci l'anniversario di matrimonio di Graziana e Danilo.
Dopo pranzo abbiamo visitato il Museo dell'arte della lana situato nel complesso del lanificio di Stia, restaurato dopo decenni di abbandono. Nei primi decenni del '900 era uno dei principali lanifici italiani. All'interno sono presenti i macchinari utilizzati ai tempi per lavorare la lana. Tipico del lanificio è il panno Casentino, un panno rustico con la superficie riccioluta sul diritto che è diventato un classico nei colori verde ed arancio.
E qui è finito il nostro weekend molto ben organizzato da Stefania. Abbiamo visitato molti luoghi interessanti, abbiamo riscoperto, dopo il periodo di chiusura, la gioia di farlo tutti insieme e speriamo che presto questo terribile incubo finisca per continuare ad ammirare senza timori la nostra stupenda Italia.

Monica Caroli


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immagini di Monica Caroli

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