Arte e tradizione in VALSUGANA

Finalmente si prova a ripartire, dopo lunghi mesi di "segregazione" del lockdown. Visto il periodo estivo, ci ritroviamo solo in cinque equipaggi, perché c'è chi ha potuto godere di un più lungo periodo di libertà ed è partito per altri lidi.
Ci ritroviamo a Levico Terme nell'area sosta del ristorante "La vecchia fattoria" in pieno centro storico. Per tutta la giornata di sabato abbiamo passeggiato in completo relax attraverso viuzze con case tipiche, nel bel Parco Secolare degli Asburgo o Parco delle Terme, trovando sul nostro percorso la chiesa del Santissimo Redentore, la Torre del Belvedere (che i locali chiamano la "Toresèla") e l'edificio delle Terme Nuove, oltre ai numerosi alberghi e attività commerciali. Siamo poi scesi al lago con una bella spiaggia erbosa comunale ed altre due con ingresso a pagamento, dove diverse persone stanno godendo della bella giornata estiva. Abbiamo percorso in parte la "stradina dei pescatori" sul lungo lago, abbastanza affollata e dove alcuni pescatori stanno cercando di far abboccare qualche pesce. In questo fine settimana sarebbe stata in calendario la manifestazione "Levico imperiale", rievocazione storica della principessa Sissi e del periodo della Bella Epoque che si tiene da anni, ma che quest'anno non si è potuta tenere causa Covid-19.
Domenica mattina abbiamo raggiunto la Val di Sella, appena in tempo per riuscire a parcheggiare i camper nell'ultimo parcheggio utile, perché sono già arrivate e stanno arrivando molte auto. Da qui si può proseguire solo senza mezzi a motore per arrivare ad "Arte Sella", originale rassegna di arte contemporanea nei boschi della valle in Valsugana. Abbiamo fatto un percorso di circa 3 km dove per scoprire le opere realizzate dalla creatività degli artisti, osservando come esse interagiscono con la natura.

Stefania Lasi