Racconti e immagini

dal 09 al 11.11.2018: Uscita per l'antica fiera di Santa Lucia di Piave (TV)

A SANTA LUCIA di PIAVE (TV) per la 21° stupefacente rievocazione storica “Antica Fiera” 9 / 10 / 11 novembre 2018

Seguiamo l'avvertimento che ci è giunto dall'organizzazione un paio di giorni prima di partire, senz'altro in conseguenza dei recenti nubifragi in Veneto, di attraversare il fiume Piave non dal Ponte della Priula, ma dal ponte della Maserada.
Il parcheggio per camper, adiacente alla manifestazione è molto grande, e infatti accoglierà oltre 400 equipaggi, arrivati da ogni parte d'Italia e alcuni anche dall'estero; ci sistemiamo nella zona riservata al nostro club.
Andiamo subito a dare un'occhiata nella zona dove stanno allestendo l'Antica Fiera, che ruota intorno alla FILANDA, una serie di grandi stabilimenti dai soffitti alti, con numerose finestre grandi per facilitare l'illuminazione, adibiti nell'Ottocento alla lavorazione di canapa e lino per la creazione di funi per il mercato portuale di Venezia poi, dopo il rinnovamento dei macchinari nel 1907 che la trasformarono in una filanda a vapore, per la lavorazione della seta, fino al 1956 anno di cessazione dell'attività. Oggi gli edifici e l'alta ciminiera della filanda sono stati ristrutturati e ospitano mostre e fiere.

Il venerdì abbiamo una serata che ci fa emozionare, il concerto "Intrecci sonori" con l'orchestra Ventaglio d'Arpe di Udine composta da una ventina di giovani arpiste dirette da M° Patrizia Tassani. Al termine dei moltissimi applausi, il nostro gruppo riesce ad avvicinare la deliziosa soprano per una foto insieme e uno scambio di saluti.
Il sabato inizia con una prima passeggiata in paese e la visita alla mostra sulla 1° guerra mondiale allestita nel grande edificio che fu sede della Scuola dei bombardieri del re, che documenta efficacemente le atrocità di quel conflitto e illustra che proprio qui si ebbe l'offensiva decisiva sul Piave.
Intanto l'Antica Fiera è partita e ci troviamo immersi in pieno Medio Evo: adulti e bambini indossano costumi d'epoca e sono intenti alle attività di quel tempo: filare canapa e lana, tingere la stoffa, soffiare il vetro, raccogliere erbe, far cesti, corde e tanti altri oggetti, batter moneta, attendere ai cavalli e molti altri animali, compresi gufi, civette e falchi. Assistiamo a una molteplicità di esibizioni: cavalieri, arceri, musici, giullari. Tanti sono intenti alla preparazione di cibi e infusi: a noi il piacere delle degustazioni! Nel tardo pomeriggio c'è lo spettacolo clou della Fiera (che vedremo anche domani sera): le "Fontane Danzanti". A sera in pulmino raggiungiamo la sede degli Alpini, per un'ottima cena il cui pezzo forte è la "mussa" (spezzatino di asino) con polenta, oltre naturalmente alla zuppa medioevale; sui tavoli, davanti a ogni equipaggio troviamo un simpatico oggetto in legno, prodotto dal quel geniaccio che è Vanni.
Rapidamente ci spostiamo alla Filanda, per assistere al concerto "Guerrieri in musica" con un'orchestra di tanti giovani elementi.
La domenica c'è la premiazione del concorso "Scrivere il Medio Evo", si riapre il mercato medioevale e vediamo il corteo storico con centinaia di figuranti in costumi trecenteschi, aperto da un volo di colombe, e poi gare, tornei, mangiafuoco e tanto altro. Troviamo il tempo per vedere i punti di interesse al centro del paese, in particolare l'uomo capovolto del singolare monumento ai caduti e la chiesa parrocchiale, un edificio neo-gotico con l'interno riccamente decorato, dal soffitto dipinto come un cielo di stelle e la particolare scultura di Lucifero furioso che regge l'acquasantiera e la statua di S. Lucia, realizzata dal beato fra' Claudio Granzotto, nativo di Santa Lucia.
Alle 18 si ripete nuovamente l'evento da tutti più atteso: lo scenografico spettacolo "FONTANE DANZANTI" tanti getti d'acqua si muovono e si intrecciano con colori e fumo a ritmo di coinvolgenti musiche da film medioevali. Oltre mezz'ora di meraviglie, dovute al talento della giovane Elisa Dominici, pianista e ingegnere meccanico, che alle tastiere musicali e tecniche improvvisa spettacoli sempre diversi ed entusiasmanti, con la genialità che le ha tramandato il padre attraverso l'azienda di famiglia di Trevi (PG).

Si è fatto tardi e la 21° Antica Fiera chiude i battenti e lascia noi soddisfatti di aver vissuto questo appuntamento che ha antichissime origini storiche, citato negli statuti trevigiani già dal 1313, e che oggigiorno è ben organizzato dal Comitato Antica Fiera di Santa Lucia.

Rosanna Gardella


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immagini di Rosanna Gardella (la 1° foto, del gruppo, è di Carlo Zama)

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