Racconti e immagini

13.02.2011: Escursione Poggiolo Martin Fabbri
Percorso: Poggiolo, Monte Cece, C. Piancastello, Monte Pianaccino, La Valle, Molino Boldrino, Poggiolo
Durata: ore 5:00 circa, più soste
Dislivello: m. 500 circa
Lunghezza: Km. 12,3 circa
Difficoltà: media
Pranzo: al sacco
Partenza: 8:30 da Faenza, p.le Pancrazi, con mezzi propri
Referenti: Francesco Ferro, Massimo Biraghi

La camminata di S. Valentino

Noi innamorati, anche della montagna, abbiamo voluto festeggiare la tradizionale ricorrenza, dedicando con un giorno di anticipo la nostra camminata a tutti coloro che provano un sentimento d'amore!

Il ritrovo era nel parcheggio dell'agriturismo Il Poggiolo Martin Fabbri dal quale partiva il nostro sentiero.

Accompagnati da Pongo, la nostra simpatica mascotte, ci siamo incamminati di buon lena attraversando magnifici castagneti, verso la scalata del monte Cece superando in breve un dislivello di circa 350 m.

Poco prima della vetta abbiamo effettuato una piccola sosta dove ci siamo riforniti di energia col tradizionale spuntino sempre generosamente offerto da Matteo che per l'occasione, oltre alla pizza, ha aggiunto un graditissimo salame corroborando il tutto con un ottimo sangiovese!

Rifocillati a dovere zaino in spalla per l'attacco alla vetta, senza non prima aver fatto un doveroso omaggio ai numerosi caduti su questo monte durante l'ultima guerra mondiale, leggendone la storia sulla bacheca posta a ricordo nello spiazzo antistante la cima, dove c'è un piccolo sacrario attorno al quale sono ancora ben visibili le numerose fosse delle postazioni dei cannoni.

La discesa dal monte Cece ci porta verso la salita del monte Pianaccino, prima del quale ci troviamo a calpestare l'ultima neve; ma ormai è ora di pranzo che, prima della vetta, consumiamo al riparo nel bosco, dove Olga ci offre i suoi ottimi "dolcetti di S. Valentino" da tutti graditissimi e conditi col "nocino" di Matteo e dai vari "grappini" che sempre in molti portiamo per la gara degli assaggi, pensando che il nostro sia il migliore!

Superato il monte Pianaccino inizia la parte finale del percorso che, in discesa, ci riporta attraverso secolari boschi di castagni ancora innevati, verso il letto del rio Sintria dove troviamo i ruderi del vecchio Molino Boldrino, noto anche per tristi vicende legate alla guerra.

Poche centinaia di metri ancora ed eccoci di nuovo al parcheggio del Poggiolo, dove ci aspetta una gradita sorpresa organizzata da Sergio e Maria, che festeggiano il cinquantunesimo anno di matrimonio proprio la vigilia di S. Valentino e per l'occasione hanno preparato una piccola "bandèga" a base di dolci e buonissime castagnole, il tutto condito da ottimo vino! Grazie Sergio, grazie Maria e... ancora mille di questi giorni!

Così in allegria abbiamo concluso una bella e divertente camminata.

Angelo Alberani


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immagini di Angelo Alberani


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